Il Milleproroghe ha posticipato a tutto il 2021 la scadenza per le verifiche metrologiche delle attrezzature utilizzate dalle imprese di autoriparazione e revisione auto. “Una decisione importante, da noi sollecitata e alla fine conquistata – ha sottolineato Vincenzo Ciliberti, Presidente di ANARAConfartigianato – In questo modo, potremmo contenere gli oneri a carico delle imprese del settore e favorire l’operatività dei centri di controllo, tenuto conto del difficile contesto legato alla situazione pandemica. La nostra azione non si ferma a questo risultato, però”. Ottenuta la proroga per le verifiche metrologiche della strumentazione di officine e centri di revisione, sul tavolo della trattativa tra categoria e MIT resta la periodicità stessa delle verifiche, attualmente annuale. “Vogliamo arrivare a una soluzione definitiva e strutturale per adeguare la periodicità delle verifiche ai parametri previsti dalla Direttiva Europea 2014/45/UE, e cioè con cadenza biennale. Il Ministero dei Trasporti ci ha offerto rassicurazioni in tal senso”, ha aggiunto il Presidente Ciliberti.
Nel frattempo, la proroga della scadenza dal 31 maggio al 31 dicembre 2021 potrà aiutare le imprese soltanto se verranno risolti i limiti operativi, individuati e già denunciati da ANARA Confartigianato. “Dal territorio ci sono arrivate numerose segnalazioni sulle resistenze da parte delle software house nell’aggiornamento dei termini di scadenza delle attrezzature – ha denunciato il Presidente dei revisori auto di Confartigianato – Abbiamo segnalato al Ministero dei Trasporti queste inosservanze della norma, manifestate fin dai primissimi giorni di applicazione, chiedendo una rapida soluzione al problema. Gli imprenditori del settore hanno bisogno di chiarimenti e di tutte le istruzioni applicative per gli aggiornamenti tecnici”, ha concluso il Presidente Ciliberti.