Novità in materia di prestazioni occasionali – Circolare INPS n. 6/2023
L’INPS con la circolare n. 6/2023 (v. allegato) ha illustrato le novità introdotte
dalla Legge di Bilancio 2023 (legge n. 197/2022) in materia di prestazioni occasionali.
In primo luogo, la Legge di Bilancio è intervenuta sui limiti economici per l’accesso al
contratto di prestazione occasionale, prevedendo l’innalzamento da 5.000 euro a 10.000 euro
del limite massimo dei compensi per prestazioni occasionali erogabili complessivamente da
ciascun utilizzatore, fermi restano gli altri limiti già previsti dall’art. 54bis del D.L. n. 50/2017.
Pertanto, alla luce delle modifiche introdotte, a partire dal 1° gennaio 2023 i limiti di
compenso erogabili per le prestazioni occasionali sono i seguenti:
• per ciascun prestatore, con riferimento alla totalità degli utilizzatori, compensi di
importo complessivamente non superiore a 5.000 euro;
• per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori, compensi di
importo complessivamente non superiore a 10.000 euro;
• per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore in favore del
medesimo utilizzatore, compensi di importo non superiore a 2.500 euro.
La legge di Bilancio ha, inoltre, previsto l’ampliamento della possibilità di utilizzo del
contratto di prestazione occasionale, consentendolo agli utilizzatori che abbiano alle proprie
dipendenze fino a 10 lavoratori subordinati a tempo indeterminato – a fronte del precedente
limite dimensionale che era fissato a 5 lavoratori – senza distinzioni tra i settori produttivi.
A tal fine l’Istituto ricorda anche che ai fini del computo dei limiti dimensionali è
possibile fare riferimento ai criteri fissati dalla circolare INPS n. 107/2017 e dal messaggio n.
2887/2017.
Nel restare a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione e chiarimento, si porgono
cordiali saluti.