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DECRETO – CURA ITALIA- STOP A MUTUI PRIMA CASA PER PRIVATI ED AUTONOMI

DECRETO – CURA ITALIA – STOP MUTUI PRIMA CASA, PER PRIVATI ED  AUTONOMI    Le rate del mutuo sulla prima casa sono sospese per chi è in difficoltà, senza necessità di presentare l’Isee. Il beneficio è esteso anche ai lavoratori autonomi. Si ampliano le maglie del già attivo "Fondo Gasparrini" anche a lavoratori autonomi o liberi professionisti che dovranno presentare l'autocertificazione di un calo di oltre un terzo del fatturato per l’emergenza, rispetto all'ultimo trimestre 2019. E' revisto un fondo a garanzia di 500 milioni.

DECRETO – CURA ITALIA- PREMIO 100 EURO PER CHI LAVORA IN SEDE

DECRETO – CURA ITALIA – PREMIO AI LAVORATORI CHE CONTINUANO A LAVORARE NELLA SEDE DI LAVORO   Un premio di 100 euro per il mese di marzo per i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, che hanno lavorato in sede. Il premio spetterà a chi guadagna non più di 40 mila euro l’anno ed è esentasse. Le 100 euro verranno rapportate ai giorni di lavoro in sede e verrà erogato dal datore di lavoro possibilmente nella busta paga di aprile o, al massimo, entro il conguaglio di fine anno.  

DECRETO -CURA ITALIA- FONDO DI ULTIMA ISTANZA

DECRETO  -CURA ITALIA –  FONDO DI ULTIMA ISTANZA   Viene istituito un "fondo per il reddito di ultima istanza", finanziato con 200 milioni. Consiste in una forma di sostegno al reddito per lavoratori dipendenti e autonomi, che abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività e che nel corso del 2019 non avevano guadagnato più di 10mila euro. Sarà il ministero del Lavoro a definire successivamente i criteri.  

DECRETO – CURA ITALIA- SPESE DI SANIFICAZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO

DECRETO -CURA ITALIA – SPESE PER SANIFICAZIONE E LA SICUREZZA SUL LAVORO Stanziati 50 milioni da distribuire alle imprese per l’acquisto di guanti e mascherine. I fondi saranno trasferiti dall’Inail a Invitalia entro il 30 aprile. Previsto anche un credito d’imposta del 50% per le spese sostenute dalle imprese per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, fino a un massimo di 20mila euro.  Il credito d’imposta è riconosciuto fino all’esaurimento dell’importo massimo di 50 milioni di euro per l’anno 2020.

DECRETO -CURA ITALIA- INDENNITA’ LAVORO AUTONOMO

INDENNITA'  È riconosciuta un’indennità pari a 600 euro per il mese di marzo in favore dei liberi professionisti titolari di partita Iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 e dei lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione separata, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria. Viene riconosciuta l' indennità di 600 euro per il mese di marzo oltre  a  professionisti e collaboratori  anche stagionali e lavoratori del turismo e delle terme, nonché dell’agricoltura e dello spettacolo.  La medesima indennità è riconosciuta ai co.co.co. che svolgono attività in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche. L’indennità di cui al presente articolo è erogata dall’Inps che provvede al monitoraggio del rispetto del limite di spesa stabilito.    

DECRETO -CURA ITALIA- AIUTI PER LE FAMIGLIE

DECRETO -CURA ITALIA-  AIUTI PER LE FAMIGLIE : CONGEDO PARENTALE, VOUCHER BABY SITTER, LEGGE 104 CONGEDO PARENTALE Il decreto introduce  congedi parentali straordinari di 15 giorni da utilizzare tra mamma e papà non contemporaneamente, e sarannno pari al 50% della retribuzione. Sarà poi riconosciuto un congedo speciale non retribuito ai dipendenti con figli tra 12 e 16 anni, nessun limite di età  in caso di figli disabili. VOUCHER BABY SITTER In alternativa, voucher baby sitter da 600 euro  per i genitori lavoratori, dipendenti o autonomi, con figli minorenni (nessun limite di età  in caso di figli disabili)  a casa da scuola per l’emergenza.  LEGGE 104 Per quel che riguarda i permessi della legge 104, per il periodo marzo-aprile saranno estesi a 12 giorni

DECRETO -CURA ITALIA- LAVORO CASSA INTEGRAZIONE-LICENZIAMENTI-QUARANTENA

DECRETO -CURA ITALIA-  CASSA INTEGRAZIONE E LICENZIAMENTI E MALATTIA CONTAGIO COVID 19 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA PER TUTTI SINO A 9 SETTIMANE  Torna la cassa integrazione in deroga per tutti i lavoratori di imprese, anche quelle “micro” fino a 5 dipendenti, incluso il settore agricolo, non coperte dagli attuali ammortizzatori sociali: il sussidio assicurerà fino a nove settimane di integrazione salariale. Si rafforza anche il fondo di integrazione. Novità per la Cassa integrazione ordinaria: viene introdotta una causale unica speciale, «emergenza Covid-19», per semplificare le procedure d’accesso. LICENZIAMENTI Vengono congelati i licenziamenti sulla base del “giustificato motivo oggettivo” (crollo ordini, chisura di un reparto per casi di contagio eccetera). La misura riguarda le procedure dal 23 febbraio in avanti, da quando cioè è scoppiata l’emergenza sanitaria. QUARANTENA COVID 19 Per i lavoratori in quarantena, si conferma il computo del periodo di astensione dal lavoro malattia.

DECRETO CURA ITALIA- FISCO SCADENZE

DECRETO "CURA ITALIA" – FISCO SCADENZE Gli adempimenti fiscali del 16 marzo per aziende  con ricavi sopra ai due milioni di euro  sono rinviati a venerdì 20 marzo 2020 per aziende, autonomi e professionisti al di sotto dei due milioni di euro le ritenute, l’Iva annuale e mensile, i contributi previdenziali e Inail sono rinviati al 31 maggio 2020 , con possibilità di pagamento in unica soluzione o  rateizzabile in 5 rate.  Per tutti gli adempimenti tributari, diversi dai versamenti e diversi dall'effettuazione delle ritenute alla fonte e delle trattenute relative all'addizionale regionale e comunale, che ricadono dall'8 marzo al 31 maggio 2020, la scadenza sarà posticipata al 30 GIUGNO 2020.