Confartigianato Biella - Via Galimberti 22 - 13900 BIELLA - Tel : 015-8551711 / 8551710 - Fax : 015-8551722 - Email: biella@biella.confartigianato.it

BONUS PIEMONTE COME USARLO?

BONUS PIEMONTE: PER COSA USARLO – Entro quando devo fare domanda? Ricevuta la mail di contatto, è necessario fare domanda, seguendo le istruzioni fornite, entro il 15 luglio 2020. – Quali spese posso coprire con il bonus? Il bonus è stato erogato con la finalità di consentire alle imprese di ripartire, anche in relazione alle esigenze igienico-sanitarie derivanti dall'emergenza. Ogni beneficiario è libero di utilizzarlo nella maniera che ritiene più utile alla sua impresa, purché venga speso per coprire costi per beni strumentali nel periodo 11 marzo 2020 – 31 dicembre 2021. I beni strumentali sono tutti i beni materiali e immateriali che le imprese e i professionisti utilizzano per svolgere la loro attività. Si tratta di beni che vengono utilizzati nel tempo. A fini puramente esplicativi e non esaustivi, rientrano tra le spese ammissibili: per i BENI STRUMENTALI IMMOBILI: • canoni finanziari e rate di mutuo per acquisto (non sono ammessi affitti, leasing e noleggi) di beni immobili come ad esempio uffici, negozi, magazzini, capannoni, anche acquisiti in precedenza • spese per la riorganizzazione degli spazi e la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro • acquisto di barriere fisiche adeguate di protezione per il distanziamento e per prevenire il contagio • interventi di adeguamento su impiantistica (ad esempio: condizionamento, impianti elettrici) per i BENI STRUMENTALI MOBILI: • spese per l’acquisto o ammodernamento di beni mobili durevoli come, ad esempio, autoveicoli, veicoli commerciali e industriali, attrezzature e impianti, arredi dell’ufficio, computer, smartphone, scrivanie, armadi, banchi per gli operatori dei mercati, attrezzi per il lavoro etc. • canoni finanziari per acquisto (non sono ammessi affitti, leasing e noleggi) di beni strumentali mobili come indicati al punto precedente, anche acquisiti in precedenza • spese per acquisto di materiale necessario per garantire la puntuale informazione sulle misure di prevenzione (ad esempio cartellonistica, segnaletica) • costruzione di dehors e relativi arredi • spese per attrezzature finalizzate alla sanificazione dei locali e/o dei veicoli • spese per siti internet per e-commerce e per vetrina, sistemi di prenotazione, pagamento e compilazione di modulistica preferibilmente online • schermi video, impianti audio video • spese per attrezzatura durevole (ad esempio phon, attrezzatura da cucina, posaterie, etc.) • spese per strumenti di protezione individuale del personale, purché non usa e getta ma durevoli (ad esempio visiere, scarpe antinfortunistiche, etc.) • spese per strumentazione per rilevazione temperatura per i BENI STRUMENTALI IMMATERIALI: spese di acquisto di marchi, brevetti, diritti di utilizzo di opere di ingegno, come licenze software e altri diritti di proprietà intellettuale. – Si deve rendicontare la spesa? Non è richiesto un rendiconto, sarà però necessario conservare i giustificativi di spesa (fatture e scontrini o documenti equipollenti) dei beni e servizi acquisiti con il bonus perché saranno svolte verifiche a campione sull’effettiva destinazione del bonus. – È cumulabile con il credito di imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro previsto dall’art. 120 del Decreto legge n. 34 del 19/5/2020 “Rilancio”? Sì, il Decreto Rilancio prevede un credito di imposta pari al 60% delle spese sostenute nell’anno 2020 per spese necessarie alla riapertura in sicurezza delle attività, con un massimo di 80.000 euro. Il credito è cumulabile con altre agevolazioni per le medesime spese nei limiti dei costi sostenuti. Pertanto il bonus è cumulabile con tale credito nei limiti dei costi sostenuti.

AUTOTRASPORTO, PUBBLICATO IL REGOLAMENTO DI PROROGA VALIDITA’ REVISIONE E CERTIFICATI DI GUIDA

AUTOTRASPORTO, CONFARTIGIANATO TRASPORTI: PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE UE IL REGOLAMENTO DI PROROGA VALIDITÀ REVISIONI E CERTIFICATI DI GUIDA Confartigianato Trasporti informa che il Regolamento UE, contenente le misure temporanee che consentono di prorogare la validità di determinati certificati, attestati, CqC e revisioni nel trasporto stradale, è stato finalmente pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale L 165 del 27 maggio 2020, dell’Unione europea. Tale Regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione (domani 28 maggio 2020) e si applica a decorrere dal 4 giugno 2020. Si pubblica il testo completo del Regolamento comunitario, che la scorsa settimana era stato adottato in via definitiva dal Consiglio UE. PER SCARICARE Testo del Regolamento comunitario

PULIZIA E DISINFEZIONE NEL LABORATORIO ODONTOTECNICO, VADEMECUN

PULIZIA E DISINFEZIONE NEL LABORATORIO ODONTOTECNICO Vademecum informativo sulle corrette procedure Con riferimento all’attuale situazione sanitaria legata alla diffusione del COVID19 nel nostro Paese, si è manifestata la necessità di individuare le migliori procedure atte ad intensificare e rafforzare le buone prassi di pulizia, disinfezione e sterilizzazione e più in generale di biosicurezza che i laboratori odontotecnici, ed anche gli studi odontoiatrici, già adottano per evitare il rischio di contaminazione crociata. Al di là, pertanto, dell’attenzione che gli odontotecnici sempre prestano alle misure idonee a salvaguardare la salute dell’imprenditore e degli eventuali collaboratori, si è reso necessario un approfondimento rispetto alle procedure aziendali di pulizia e disinfezione contro le possibili fonti di contagio e, in particolare, il nuovo coronavirus. A tal fine, Confartigianato Odontotecnici ha realizzato, con il contributo di Confartigianato Veneto, l’allegato vademecum che prende in esame le tre fasi che caratterizzano l’attività del laboratorio odontotecnico, ovvero l’ingresso in laboratorio del materiale proveniente dallo studio medico, la lavorazione e l’uscita del manufatto protesico verso lo studio medico, individuando per ognuna le criticità che possono concorrere alla diffusione del contagio. Riteniamo che si tratti di un prezioso strumento che potrà essere utilizzato (magari alleggerito dalle specificità legate alla situazione contingente) anche in futuro come pro memoria sulle buone prassi di pulizia e disinfezione. Clicca qui per scaricare il vademecum