Regione Piemonte, linee guida per la vendita al dettaglio rif. decreto 131
LINEE GUIDA PER LA RIAPERTURA DELLE ATTIVITÁ ECONOMICHE E PRODUTTIVE COMMERCIO AL DETTAGLIO Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione. Predisporre adeguata cartellonistica, ben visibile dall’esterno, indicante il numero massimo di persone possibili all’interno del locale, in base alle disposizioni previste dall’allegato 5 del D.P.C.M. del 26/04/2020, in cui si evidenzia che per locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori. Per locali di dimensione superiori a quelle prima citate l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili. Si raccomanda la rilevazione della temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C. Garantire un’ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per l’igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche, promuovendone l’utilizzo frequente da parte dei clienti e degli operatori. Prevedere regole di accesso, in base alle caratteristiche dei singoli esercizi, in modo da evitare assembramenti e assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti. Prevedere la più ampia disponibilità di orari di apertura per i consumatori, nei limiti consentiti dalle ordinanze in vigore. Sono consigliate prenotazioni tramite telefono, programmi digitali, quali app o siti web, atti a ridurre la gestione delle code. Nel caso di acquisti con scelta in autonomia e manipolazione del prodotto da parte del cliente, dovranno essere resi disponibili guanti monouso oltre a rendere obbligatoria la disinfezione delle mani prima della manipolazione della merce. I clienti devono sempre indossare la mascherina, così come i lavoratori. L’addetto alla vendita deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche (prima e dopo ogni servizio reso al cliente). Assicurare la pulizia e la disinfezione con una frequenza almeno due volte al giorno delle aree comuni. Favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d’aria. La postazione dedicata alla cassa dovrà essere dotata di barriere fisiche (es. schermi) qualora non sia consentito il distanziamento di almeno un metro tra operatore e cliente. In ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche, con utilizzo di pellicole protettive sui POS e sanificazione delle mani prima dell’uso dei terminali. Per scaricare le linee guida clicca qui