COVID, Legge 106\2021 Misure urgenti per il settore alimentare
Disposizioni per il settore alimentare nella Legge 106/2021 di conversione del DL 73/2021 contenente misure urgenti connesse all’emergenza covid-19 E‘ stata pubblicata sul supplemento ordinario alla G. U. n. 176 del 24 luglio 2021 la legge 106/2021 di conversione del Decreto-legge n. 73 del 25 maggio 2021 contenente misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali, che contempla anche disposizioni per il settore alimentare. All’art. 1 ter viene prevista l'erogazione di contributi a fondo perduto per un importo pari a 10 milioni di euro per l'anno 2021 destinati alle imprese operanti nel settore dell'Hotellerie- Restaurant-Catering (HORECA). Anche per le imprese operanti nel settore della ristorazione collettiva sono stanziati, in base all’art. 43 bis, contributi a fondo perduto per un importo pari a 100 milioni di euro. I criteri e le modalità di applicazione di tali disposizioni saranno previsti in un apposito decreto del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze da emanare entro trenta giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, ovvero entro il 24 agosto prossimo. La Commissione Europea dovrà dare autorizzazione ai fini dell’efficacia di queste disposizioni. Infine l’art. 68 quater prevede, con uno stanziamento di 10 milioni di euro per l'anno 2021, il riconoscimento di un contributo a fondo perduto ai piccoli birrifici che producono birra artigianale (di cui all'articolo 2, comma 4-bis, della legge 16 agosto 1962, n. 1354), in misura pari a 0,23 euro per ciascun litro di birra del quantitativo complessivamente preso in carico rispettivamente nel registro della birra condizionata ovvero nel registro annuale di magazzino nell'anno 2020, in base alla dichiarazione riepilogativa di cui all'articolo 8, comma 2, del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 4 giugno 2019. Per consultare iltesto della legge 106\2021 clicca qui