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ITALIAN FOOD DAYS-EXPODUBAI GENNAIO-FEBBRAIO 2022

Gentilissimi,  segnaliamo per opportuna conoscenza che nell’ambito della programmazione dell’attività per il prossimo anno relativa al progetto SEI – Sostegno all’Export dell’Italia, si sta valutando l’adesione al progetto Italian Food Days @ ExpoDubai gestito a livello nazionale da Promos Italia.  Il progetto è dedicato alle aziende italiane del comparto Food&Beverage che avranno la possibilità di esporre i propri prodotti all'interno del gourmet food store Jones The Grocer a Dubai e Abu Dhabi per un periodo minimo di 1 mese con la possibilità di vendere direttamente al pubblico, durante l’Esposizione Universale "Connecting Minds, Creating the Future" che si terrà a Dubai fino al 31 marzo 2022.  In allegato trasmettiamo la circolare E.V.A.E.T. con il link al modulo di raccolta manifestazioni di interesse che ad ogni buon fine inseriamo anche qui.    L'informativa è stata pubblicata anche al seguente link: http://www.evaet.novara.it/it/eventi/temporary-expo-presso-i-punti-vendita-del-gourmet-/.  Per scaricare la circolare clicca qui  Vi invitiamo ad informare le aziende vostre associate potenzialmente interessate e vi ringraziamo per la consueta collaborazione.          

SENTENZA CONSIGLIO DI STATO SU MODALITA’ DI VENDITA DEL PANE PRECOTTO

Sentenza Consiglio di Stato su modalità di vendita del pane precotto. Vi segnaliamo una recente sentenza del Consiglio di Stato riguardante un ricorso, già rigettato dal TAR della Puglia, proposto contro l’Azienda sanitaria di Lecce che aveva disposto il sequestro di pane già precotto messo in vendita tramite degli espositori self-service, da parte di una impresa di distribuzione alimentare al fine di ottenere un parere sulla legittimità o meno di questa modalità di vendita (cfr allegato). E’ sempre più ricorrente soprattutto in supermercati l’utilizzo di contenitori, in cui viene riposto il pane sfuso di solito proveniente da cottura di pane precotto precedentemente, a disposizione dei clienti che, seguendo le indicazioni apposite riportate accanto agli stessi contenitori possono ritirarlo, inserirlo in appositi sacchetti, pesarlo con un riferimento numerico, stampare lo scontrino con relativo prezzo, peso ed informazioni di legge ed apporlo sullo stesso sacchetto. La motivazione del sequestro risiedeva nel fatto che un cliente senza dotarsi di appositi guanti aveva prelevato da un apposito erogatore a cassetto alcuni pezzi di pane precotto, dopo averne toccati con le mani diversi di questi, e li aveva imbustati, prezzati ed acquistati, e ciò era avvenuto senza la presenza di un operatore che potesse controllare il rispetto delle modalità di prelievo ed acquisto da parte della clientela. Il Consiglio di stato al proposito ha richiamato le norme che prevedono l’obbligo del preconfezionamento per il pane ottenuto per cottura del pane parzialmente cotto, surgelato o meno, sia l’art. 14 comma 4 delle Legge 580/67, che l’art. 1 del Regolamento sulla revisione della normativa in materia di lavorazione e commercio del pane, approvato con DPR 30 novembre 1998 n. 502. Per scaricare la sentenza clicca qui