Confartigianato Biella - Via Galimberti 22 - 13900 BIELLA - Tel : 015-8551711 / 8551710 - Fax : 015-8551722 - Email: biella@biella.confartigianato.it

NON TOGLIETE ENERGIA ALLO SVILUPPO DELLE IMPRESE

ENERGIA – Confartigianato: “Caro-energia costa a Mpi 21,1 mld in più in un anno. Interventi subito per evitare ecatombe imprese” Da settembre 2021 ad oggi le micro e piccole imprese hanno pagato per l’energia elettrica 21,1 miliardi in più rispetto all’anno precedente. Una batosta senza precedenti che rischia di ingigantirsi ulteriormente: se nei prossimi quattro mesi i prezzi dell’elettricità non diminuiranno, i maggiori costi per i piccoli imprenditori saliranno nel 2022 a 42,2 miliardi in più rispetto al 2021. L’allarme arriva da Confartigianato che ha calcolato l’impatto sulle MPI della crisi energetica e dell’impennata dei prezzi del gas. Nel dettaglio, la rilevazione di Confartigianato mette in evidenza che gli aumenti del prezzo dell’energia per le piccole aziende con consumi fino a 2000 MWh si traduce in un maggiore costo, tra settembre 2021 e agosto 2022, di 21,1 miliardi di euro rispetto ai dodici mesi precedenti, pari al 5,4% del valore aggiunto creato dalle MPI. A livello territoriale, sono nove le regioni in cui il boom dei costi dell’elettricità per le MPI supera il miliardo di euro. I maggiori oneri, 4,3 miliardi, li hanno subiti gli imprenditori della Lombardia, seguiti da quelli del Veneto con 2,1 miliardi, dell’Emilia-Romagna (1,9 miliardi), del Lazio (1,7 miliardi), della Campania (1,6 miliardi), del Piemonte (1,6 miliardi), della Toscana (1,6 miliardi), della Sicilia (1,2 miliardi) e della Puglia (1,1 miliardi). I settori più colpiti sono quelli di vetro, ceramica, cemento, carta, metallurgia, chimica, tessile, gomma e plastica e alimentare. In Italia – rileva Confartigianato – la velocità di crescita dei prezzi al consumo dell’energia elettrica è decisamente più elevata rispetto a quanto avviene nell’Unione europea: a luglio 2022, infatti, nel nostro Paese il prezzo dell’elettricità è cresciuto dell’85,3% rispetto dodici mesi prima, a fronte del +35,4% della media dell’Eurozona e, in particolare, del +18,1% della Germania e del +8,2% della Francia. “La situazione – sottolinea il Presidente di Confartigianato Marco Granelli – è insostenibile. Tra le nostre aziende si moltiplicano i casi di lockdown energetico e molti imprenditori rischiano la chiusura. Servono interventi immediati e altrettanto rapide riforme strutturali per riportare i prezzi dell’energia sotto controllo e scongiurare un’ecatombe di imprese e una crisi senza precedenti”. Secondo Granelli vanno subito confermate e potenziate le misure già attuate da questo Esecutivo: azzeramento degli oneri generali di sistema per luce e gas, proroga del credito d’imposta sui costi di elettricità e gas per le imprese non energivore e non gasivore. Inoltre va fissato un tetto europeo al prezzo del gas e va recuperato il gettito calcolato sugli extraprofitti, per non aggravare la situazione del bilancio pubblico, e serve un gesto di responsabilità e solidarietà delle imprese energetiche a salvaguardia dell’intero sistema produttivo nazionale. Vanno anche sostenuti gli investimenti in energie rinnovabili e nella diversificazione delle fonti di approvvigionamento, in particolare per creare Comunità Energetiche e per incrementare l’autoproduzione”. Tra gli interventi sollecitati dal Presidente di Confartigianato, anche la riforma della tassazione dell’energia che oggi tocca il 51% della bolletta e che penalizza con maggiori oneri proprio le piccole imprese che consumano meno, in barba al principio ‘chi inquina paga’.     Stima del maggiore costo energia elettrica per MPI negli ultimi 12 mesi per regione Milioni di euro, var. ass. tra settembre 2021-agosto 2022 e 12 mesi prec., consumi fino a 2.000 MWh, scenario consolidamento prezzi luglio-agosto fino a fine anno – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat, Enea, Eurostat, Gme   Energia elettrica: prezzo unico nazionale (PUN) Gennaio 2019-agosto 2022, media mensile, agosto 2022: media primi 29 gg. – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Gme Dinamica prezzi al consumo di energia elettrica e gas nei principali paesi Ue Giugno 2022, var. % annua – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat            

BONUS EDICOLE 2022

Il "Bonus Edicole" 2022 La Finanziaria 2021 ha esteso (anche) al 2022 il credito d'imposta di max 4.000,00 euro previsto a favore degli esercenti attività commerciali operanti nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici; l'importo del bonus è parametrato a spese sostenute nel 2021 per le imposte locali (IMU, COSAP, TARI) relative al punto vendita, così come all’importo sostenuto per le bollette dell’energia elettrica, dei servizi telefonici e internet e di consegna a domicilio delle copie dei giornali. Le domande dovranno essere inviate entro il 30 settembre 2022 Siamo a Vostra completa disposizione per eventuali chiarimenti

BIOMETANO, INCENTIVI COMUNITARI PER LA PRODUZIONE DA ATTIVITA’ AGRICOLE

Biometano – incentivi comunitari per la produzione da attività agricole La Commissione Europea (CE) ha approvato il nuovo regime di incentivazione per la produzione di biometano che prevede un contributo del 40% sull’investimento e una tariffa incentivante sul biometano prodotto per 15 anni; l’accesso avverrà tramite aste che si svolgeranno dal 2022 al 2024. Il programma di incentivazione sarà finanziato attraverso il PNRR con 1,7 miliardi di euro per sostenere la costruzione di impianti di produzione di biometano sostenibile nuovi o riconvertiti da precedenti produzioni. Il piano privilegia l’economia circolare e la riconversione riguarda in particolare la produzione di biogas connesso ad attività agricole. Il ministro Cingolani ha firmato il decreto ministeriale del 5 agosto 2022, interpretativo del DM 2 marzo 2018 sugli incentivi per la produzione del biometano. Il decreto in vigore dal 19 agosto1 definisce in particolare il momento in cui matura il diritto al riconoscimento dell’incentivo e il termine entro cui tale diritto debba essere esercitato, pena la sua decadenza, che è stato fissato al 31 dicembre 2023.

CORSI E-LEARNING, COME FUNZIONANO?

CORSI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA IN MODALITA' E-LEARNING, come funzionano? I corsi in modalità e-learning sono moduli di formazione già registrati, che i corsisti possono decidere di consultare in qualsiasi luogo e momento, accedendo al corso tramite una piattaforma digitale, semplicemente inserendo le proprie credenziali. I corsi e-learning permettono la realizzazione di un percorso di apprendimento dinamico con la possibilità di interfacciarsi con tutor qualificati che garantiscono risposte in tempi rapidi. I corsi sono ripartiti con unità didattiche, tracciate e memorizzate, secondo un percorso obbligato che non consente di evitare parti di esso, durante il quale sono previste prove di autovalutazione "in itinere" e la verifica finale sempre in modalità e-learnig. Tutti i corsi in e-learning sono legalmente riconosciuti e rispondono ai requisiti normativi richiesti sull'Accordo Stato Regione. Per maggiori info contattaci allo 015 8551745-46

-SCELTE FINANZIARIE E RAPPORTI CON LE BANCHE- INCONTRO 26 SETTEMBRE 2022 ORE 17,30 PRESSO LA SEDE CONFARTIGIANATO BIELLA

“SCELTE FINANZIARIE E RAPPORTI CON LE BANCHE  ”, PROGETTO DI EDUCAZIONE FINANZIARIA PER ARTIGIANI E PICCOLI IMPRENDITORI, seconda parte   Gentile imprenditore, ti informiamo che sul Portale di Confartigianato (disponibile al link: https://www.formazionedisistemaconfartigianato.it/login/index.php) è attivo il secondo percorso del progetto di educazione finanziaria dal titolo “Il rapporto con la banca”. Come noto, infatti, la Banca d’Italia, con la collaborazione di Confartigianato, ha dato avvio nello scorso mese di aprile a un progetto di educazione finanziaria per artigiani e piccoli imprenditori dal titolo: “Scelte finanziarie e rapporti con le banche” (cfr. https://economiapertutti.bancaditalia.it/progetti-educativi/progetto-artigiani/index.html). Si tratta di un corso di formazione – totalmente gratuito – che mira ad accrescere la cultura finanziaria e migliorare i rapporti con banche e altri intermediari dei titolari di piccole aziende. Più nel dettaglio, il programma di formazione è suddiviso in quattro percorsi: La finanza della piccola impresa: il percorso è dedicato alle conoscenze di base per la gestione e il controllo dell'impresa e per la pianificazione della liquidità aziendale e degli investimenti. I temi trattati includono la contabilità e il bilancio, gli equilibri aziendali e i principali indicatori della gestione, il finanziamento del capitale fisso e circolante, la valutazione finanziaria degli investimenti e la redazione del business plan. Il rapporto con la banca: il secondo percorso illustra le principali norme che regolano l'attività bancaria nei rapporti di credito con le imprese, con un focus particolare sui criteri utilizzati dalle banche per valutare il merito di credito della clientela. Fra i temi affrontati anche le caratteristiche dei principali contratti bancari a servizio dell'attività d'impresa e le opportunità offerte dal ricorso alle garanzie prestate dai confidi e dal Fondo centrale di garanzia per le PMI. La gestione delle difficoltà finanziarie: il percorso approfondisce i segnali che in genere mostrano alle banche una difficoltà finanziaria del cliente e il deterioramento del suo merito creditizio. Oggetto del percorso sono anche i criteri di valutazione della rischiosità del cliente adottati dalle banche, le conseguenze del deterioramento della relazione creditizia e le modalità con cui è possibile rinegoziare le condizioni contrattuali al fine di riequilibrare la propria posizione finanziaria. Centrale dei rischi, pagamenti e strumenti di tutela: il quarto e ultimo percorso tocca da vicino il ruolo istituzionale della Banca d'Italia nell'offerta di servizi ai cittadini ed è dedicato al funzionamento e alle caratteristiche della Centrale dei rischi, ai pagamenti e ai meccanismi di sicurezza che li caratterizzano, e agli strumenti di tutela della clientela. La prima parte di ogni percorso sarà svolta online da voi imprenditori e include videolezioni, quiz, esercitazioni e animazioni. Potrai gestire questa fase in completa autonomia, interrompendo e riprendendo il corso ogni volta che vorrai (non è infatti assolutamente necessario svolgere tutto il percorso di seguito) e organizzandoti nella maniera che riterrai più compatibile con le tue ordinarie attività lavorative. Per potere accedere al corso e completare il percorso, dovrai semplicemente iscriverti al Portale indicato (o recuperare la tua iscrizione se hai già provveduto precedentemente). Per l’accesso sono necessari due passaggi: ·           creazione di un account: a tale scopo sarà richiesta la scelta di username e password e l’inserimento di alcuni dati relativi al partecipante al corso e alla sua organizzazione ·           accesso al Portale con le nuove credenziali e selezione della casella “Corsi e-learning Banca d'Italia” È importante che il secondo percorso venga completato entro il prossimo 10 settembre 2022. Ti chiediamo gentilmente di rispettare tale scadenza. Una volta completata la formazione online, infatti, verrà organizzato un incontro gratuito (obbligatoria la prenotazione) presso la nostra sede di via Galimberti 22 a Biella  in data lunedì 19 settembre 2022 alle ore 17,30  nel quale potremo approfondire insieme i temi trattati e confrontarci su eventuali dubbi o curiosità emersi. Ti informiamo, infine, che sul portale resta attivo anche il primo percorso sulla finanza della piccola impresa. Ti invitiamo, se non l’avessi ancora fatto, a completare anche quello.   Al termine di ogni percorso, infatti, potrai scaricare l’attestato di partecipazione e tutto il materiale didattico che potrai conservare e consultare ogni qualvolta lo riterrai utile. Auspicando una tua immediata attivazione per non perdere questa importante opportunità, ti auguro buon corso e resto a disposizione per qualsiasi necessità, per maggiori informazioni  contattaci allo 015 8551710   Docente: Simona Blotto Baldo

DL AIUTI CARO CARBURANTI IL GOVERNO PROROGA SINO AL 20 SETTEMBRE IL TAGLIO DELLE ACCISE DI 30 CENTESIMI

DL AIUTI BIS, CARO CARBURANTI: IL GOVERNO PROROGA FINO AL 20 SETTEMBRE IL TAGLIO DELLE ACCISE DI 30 CENTESIMI Confartigianato Trasporti informa che, con l’approvazione del Decreto Aiuti-bis, il Governo ha deciso di prorogare fino al 20 settembre p.v. le misure attualmente in vigore per ridurre il prezzo finale dei carburanti. La scadenza del provvedimento, che prevede il taglio di 30 centesimi al litro per benzina e diesel e di 10 centesimi per il Gpl, precedentemente fissata fino al 21 agosto, si estende quindi fino al 20 settembre. Confermate anche l’aliquota di accisa a zero e l’aliquota IVA al 5% per il gas metano. Il Governo per la copertura di tale provvedimento ha stanziato circa 900 milioni di euro.

BONUS PSICOLOGO, Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia

Il “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia” (c.d. Bonus psicologo) è una misura volta a sostenere le persone in condizione di ansia, stress, depressione e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico. Il beneficio è riconosciuto una sola volta in favore del cittadino richiedente. In caso di accoglimento della domanda, il contributo è riconosciuto, per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia, ed è erogato fino a concorrenza della somma massima assegnata, parametrata ai valori ISEE così come di seguito riportato: in caso di ISEE inferiore a 15mila euro l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 600 euro per ogni beneficiario; in presenza di ISEE compreso tra i 15mila e i 30mila euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 400 euro per ogni beneficiario; in caso di ISEE superiore a 30mila e non superiore a 50mila euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario. Per maggiori informazioni contatta Claudia responsabile del nostro ufficio Patronato al numero 015 8551733 015 8551710  

RESTRUCTURA, CONTRIBUTO DELLA REGIONE PIEMONTE

E' stato pubblicato il bando per la concessione alle imprese artigiane piemontesi di un'agevolazione per la partecipazione alla manifestazione Restructura (Lingotto Fiere, 17 – 19 novembre 2022)  Il bando è aperto sino alle ore 18.00 del 14 ottobre 2022, termine di scadenza per la presentazione delle domande. La partecipazione delle imprese artigiane piemontesi a Restructura 2022 è riservata alle imprese artigiane del settore edile e artistico, produttrici di materiali edili, artistici, strutturali, servizi, applicazioni. L’agevolazione regionale consiste nell’abbattimento del costo di partecipazione delle imprese artigiane piemontesi, in particolare del costo del plateatico, nella misura stabilita dalla DGR n. 27-5250 del 21 giugno 2022, come segue: Euro 1.500,00 (oneri fiscali esclusi) per stand a partire da 12 mq. Per maggiori informazioni contattaci allo 015 8551710

BONUS 200 EURO, quando va richiesto?

L’indennità una tantum di 200 euro, prevista dal decreto aiuti, viene versata dall'INPS a secondo della categoria di appartenenza.  LAVORATORI CHE NON DOVRANNO FARE RICHIESTA MA CHE RICEVERANNO IL BONUS IN AUTOMATICO: Lavoratori dipendenti L’articolo 31 del citato decreto prevede che l’indennità, che ammonta ad un importo pari a 200 euro, sia erogata, attraverso i datori di lavoro, ai lavoratori dipendenti, del pubblico e del privato, titolari di uno o più rapporti di lavoro, destinatari dell’esonero contributivo dello 0,8% della quota a carico del lavoratore, in relazione a contratti di lavoro stipulati prima del 24 giugno 2022. La somma unatantum sarà pagata in automatico nella mensilità di LUGLIO   Titolari di assegni di disoccupazione e beneficiari indennità Covid-19 Tra i beneficiari del provvedimento ci sono anche i titolari di NASpI e DIS-COLL, i beneficiari di disoccupazione agricola per il 2022 (di competenza 2021) e i beneficiari dell’indennità Covid-19 varata dai decreti Sostegni e Sostegni bis. Gli appartenenti a queste categorie non dovranno presentare alcuna domanda: il beneficio sarà erogato direttamente da INPS. Beneficiari del Reddito di Cittadinanza La misura sarà infine liquidata anche ai nuclei beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Per questi ultimi si provvederà a stanziare la somma maggiorando la rata di luglio, qualora i membri del nucleo non abbiano già beneficiato dello stesso contributo in quanto appartenenti alle altre categorie destinatarie del bonus. DOVRANNO PRESENTARE DOMANDA ALL'ISTITUTO I LAVORATORI: titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla Gestione Separata e con un contratto attivo alla data del 18 maggio 2022 e reddito derivante dai suddetti rapporti non superiore a 35.000 euro per il 2021; stagionali, a tempo determinato e intermittenti con 50 giornate di lavoro effettivo nel 2021, da cui deriva un reddito non superiore a 35.000 euro. Nella platea dei destinatari sono ricompresi anche i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo; iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo con 50 contributi giornalieri nel 2021, da cui deriva un reddito non superiore a 35.000 euro; autonomi occasionali privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, già titolari nel 2021 di contratti disciplinati dall’articolo 2222 del Codice Civile, iscritti alla Gestione Separata alla data del 18 maggio 2022, che abbiano versato almeno un contributo mensile nel corso del 2021; incaricati alle vendite a domicilio, titolari di partita IVA attiva e iscritti alla Gestione Separata alla data del 18 maggio 2022, che possano far valere per il 2021 un reddito superiore a 5.000 euro derivante da tale attività. Lavoratori domestici Il beneficio è riconosciuto anche ai lavoratori domestici assicurati presso la Gestione dei lavoratori domestici dell’INPS, appartenenti alle categorie individuate dal vigente CCNL che prevede le funzioni prevalenti dei collaboratori familiari e degli assistenti alla persona non autosufficiente. Questi devono avere almeno un rapporto attivo alla data del 18 maggio 2022, un reddito 2021 non superiore a 35.000 euro e non devono essere titolari – al momento della presentazione della domanda – di altra attività di lavoro dipendente o di pensione. I contratti considerati saranno tutti quelli già in essere alla data di entrata in vigore del decreto (18 maggio 2022) o la cui instaurazione non sia stata respinta. Si fa presente che i lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, nonché i lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo, potrebbero essere destinatari dell’indennità di 200 euro in quanto titolari di un rapporto di lavoro subordinato in essere nel mese di luglio 2022. In questo caso, i citati lavoratori non dovranno inoltrare domanda, in quanto, essendo titolari di rapporto di lavoro subordinato nel mese di luglio 2022, potranno percepire il bonus direttamente dal datore di lavoro Si fa presente, inoltre, che i collaboratori coordinati e continuativi, i lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, i lavoratori iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo, i lavoratori autonomi occasionali e i lavoratori incaricati alle vendite a domicilio devono inoltrare domanda per la concessione del bonus solamente qualora non accedano all’indennità di 200 euro in quanto già beneficiari delle indennità Covid-19, ovvero in quanto titolari delle prestazioni NASpI e DIS-COLL nel mese di giugno 2022. Il nostro ufficio INAPA è a vostra completa disposizione per informazioni o per procedere ad inoltrare la richiesta al numero 015 8551733

-STILE ARTIGIANO E’ DI MODA- VENERDI’ 2 SETTEMBRE A SANREMO

"STILE ARTIGIANO E' DI MODA" Venerdì 2 settembre a Sanremo tornano protagonisti gli abiti dei maestri sartori La nona edizione di “Stile Artigiano” anticipa e si svolgerà a Sanremo il prossimo 2 settembre con una giornata dedicata alle eccellenze artigianali della moda, del benessere e dell’agroalimentare. I momenti clou si terranno al Casinò di Sanremo con l'inaugurazione della mostra "Moda Preziosa", e sul palco di Pian di Nave con la sfilata di moda, assieme alle creazioni dei maestri sartori condotta dai presentatori del Festival della Moda Maschile dello scorso anno, Cristiano Gatti ed Ilaria Salerno L’evento entrerà nel clou a partire dalle ore 15, con le prove dei modelli e delle modelle che prenderanno parte alla sfilata indossando i capi dei maestri sartori provenienti dalla provincia di Imperia, dal Piemonte e dalla Campania. A coordinare le uscite, i tempi e la scelta degli abiti sarà il team di “Le DangeRouge” Parallelamente, alle ore 16.30, al Casinò di Sanremo si terrà la Tavola Rotonda con la presentazione del libro “Casinò di Sanremo, Festival della Moda Maschile – Il Made in Italy veste il mondo”, a seguito della quale verrà inaugurata la mostra “Moda Preziosa” che sarà accessibile per una settimana, fino al 9 settembre. Qui, il pubblico potrà ammirare i cappelli di Borsalino, i tessuti di Zoagli, i damascati e i velluti fatti a mano e le eccellenze dei maestri orafi. Alla fine delle prove, le 16 modelle e i 7 modelli che sfileranno verranno preparati dagli acconciatori e dai truccatori della provincia di Imperia: si segnalano gli staff dei parrucchieri Gori, Flavio Hair Fashion, D’Ascola Hair Style e Sara Pogliano assieme ai truccatori del make up artist Andrea Pallanca e dei team di Ratuis Paolina, Fashion Beauty di Anna Olivo ed Accademia Formativa di Manuela Sartore e Patrizia Morreale. A partire dalle ore 19 verrà allestito il buffet con accesso su invito con le eccellenze agroalimentari de Il Fornaio di Silvana Vittoria e Carlo Rovere, il Pastificio Arrigo di Guglielmi Daniela e Mori Edoardo e le dolci delizie della Dolciaria BB di Fiumara Roberto, accompagnati dalla birra del birrificio Nadir e i vini della Cantina del Rossese Gajaudo. A fornire tovaglie, bicchieri e l'attrezzatura da catering ci penserà l'azienda Master Sanremo. Alle 21.30 prenderà via il defilé, che si svilupperà sul palco allestito in Pian di Nave dall’azienda Calvini sas e dalla cooperativa Dem’art e usato durante l’estate per gli eventi di UnoJazz. Sotto la conduzione del duo della scorsa edizione del “Festival della Moda Maschile”, ovvero il Presidente di Confartigianato Biella Cristiano Gatti e la giornalista della rubrica TARGET di Sanremonews Ilaria Salerno, l'evento sarà uno spettacolo caratterizzato da un alternarsi di sfilate ed esibizioni artistiche. A rendere scoppiettante la serata, oltre alle uscite con i capi d'abbigliamento dei maestri sartori, troveremo anche una parte dedicata all'intrattenimento: il cast artistico sarà difatti composto dal cabarettista Daniele Raco, le cover nazionali ed internazionali della band Nauges e i mix del DJ Wir Mur. Protagonisti indiscussi i capi d'abbigliamento dei seguenti maestri sartori: ATELIER FERDINAND, i prestigiosi abiti da sposa dello stilista Ferdinand provenienti da San Sebastiano al Vesuvio, Napoli; BASILE SARTORIALE, i capi di abbigliamento originali della sartoria napoletana che hanno trovato un loro punto di appoggio a Sanremo grazie a Vincenzo Basile, che ha aperto il suo negozio in Corso Matuzia 82; BRUNO CARLO CREATION, creatore artigianale di guanti, accessori e maglieria fatti su misura con sede a Ventimiglia: delle loro collezioni ne parlano prestigiose riviste internazionali; FRANCO FERRARO, se si dovesse parlare di passione per la moda in Valsesia, inevitabile citare l’azienda a conduzione familiare inaugurata da Franco nel 1974 e che oggi esporta i suoi prodotti in tutto il mondo: le sue creazioni spesso anticipano le tendenze della moda senza eccessi che mantengono il loro fascino nel tempo; PINU’ COUTURE, l’arte del fashion designer partenopeo Pino Miranda, detto Pinù, mira a far conoscere l’antica sartoria napoletana in tutto il mondo: numerosi i riconoscimenti ottenuti, grazie al suo talento la stampa definisce il titolare dell’atelier di San Giuseppe Vesuviano “l’innovatore dell’abito da sposa" SARTORIA PERRERA, un grande ritorno per il team di Umberto Perrera dopo l’evento dell’anno scorso e dopo le partecipazioni alle edizioni del “Festival della Moda Maschile” che si tenevano a Sanremo negli anni ’60. Durante l’anno, i suoi capi sono protagonisti di numerose sfilate SARTORIA MALTESE ANGELA, sartoria artigianale biellese che crea abiti su misura per uomo, donna e sposi; UFFICIO STILE GIOVANNA PANICO, l’arte della sartoria di San Sebastiano al Vesuvio, Napoli, espressa mediante l’utilizzo di tessuti leggiadri dai colori variopinti La serata sarà ad accesso gratuito fino ad esaurimento posti. L'evento delle 21.30 sarà visibile in diretta sulle pagine Facebook del circuito del gruppo editoriale More News, in particolare su Sanremonews.it, Targatocn.it e Newsbiella.it Confartigianato Imperia ringrazia per il supporto Regione Liguria, il Comune di Sanremo, il Casinò di Sanremo, Confartigianato Cuneo, Confartigianato Piemonte, ANCoS e Confartigianato Imprese.