Confartigianato Biella - Via Galimberti 22 - 13900 BIELLA - Tel : 015-8551711 / 8551710 - Fax : 015-8551722 - Email: biella@biella.confartigianato.it

TAMPONI A PREZZO RIDOTTO, ELENCO DELLE FARMACIE CHE HANNO ADERITO AL PROGETTO

Tamponi a prezzo ridotto Il Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19 definisce d’intesa con il Ministro della salute un protocollo d’intesa con le farmacie e con le altre strutture sanitarie al fine di assicurare fino al 30 settembre 2021 la somministrazione di test antigenici rapidi a prezzi contenuti che tengano conto dei costi di acquisto. Sono oltre 200 le farmacie piemontesi che hanno già aderito al protocollo per i test rapidi a prezzo agevolato per il Green pass predisposto da struttura commissariale nazionale, Federfarma, AssoFarm e FarmacieUnite. Nella provinca di Biella ad oggi hanno aderito 8 farmacie  BIELLA VIA SANTUARIO D'OROPA 52 47015 – FARM ROSSO GILIOLA CANDELO 13878 VIA LIBERTA' 100 47585 – FARMACIA ROBIOLIO PIERCARLO E C. S.A.S.  COSSATO 13836 VIA GARIBALDI 61 48017 – FARM FRIOLOTTO SNC MASSERANO 13866 VIA ROMA 249 48381 – FARM RASARIO DR CARLO MOSSO 13822 V Q SELLA 65 48366 – FARM ZANTONELLI  PONDERANO 13875 VIA MAZZINI 22 47530 – FARM BARDARI DR LUISA VALDILANA 13835 FRAZIONE FALCERO, 43/A 48032 – FARMACIA CORBELLINI DELLA DOTT.SSA BESTAGINI VALDILANA 13835 VIA AVIE', 75 – LOCALITA' CROCEMOSSO 48026 – FARM DI CROCEMOSSO DI SGRIGNANI  Per conoscere il nome delle farmacie sul territorio nazionale che hanno adericto a questa iniziativa clicca qui 

Aumento tariffe revisione veicoli a decorrere dal 1? novembre 2021

AUMENTO TARIFFE REVISIONE VEICOLI: IL MINISTERO DEI TRASPORTI ED IL MINISTERO DELL’ECONOMIA PUBBLICANO DECRETO  Vi informiamo che il Ministero dei Trasporti e della Mobilità sostenibile, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno finalmente promulgato il Decreto n.137 del 03/08/2021 che dispone l’aumento della tariffa delle revisioni dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, storico risultato ottenuto da ANARA Confartigianato nella legge di Bilancio 2021. Con l’emanazione del Decreto attuativo, diventa infatti operativo l’incremento della tariffa da 45,00 a 54,95 euro, a decorrere dal 1° novembre 2021 La tariffa era bloccata da anni nonostante gli ingenti investimenti delle imprese del settore in sicurezza, formazione e innovazione tecnologica. “L’aumento di 9,95 euro – sottolinea Vincenzo Ciliberti, Presidente di ANARA Confartigianato Autoriparazione – rappresenta un’importante vittoria del nostro lavoro, frutto dell’azione impegnativa e determinata svolta a livello politico-istituzionale. La norma, infatti, è una risposta tangibile alle istanze da noi sollecitate, al fine di garantire la sostenibilità economica dei centri di controllo e il mantenimento qualitativo dello standard del servizio revisioni, a tutela degli utenti e della sicurezza stradale, condizioni imprescindibili per il futuro e la competitività delle nostre imprese”.   Per scaricare il testo del Decreto n.137 del 03/08/2021 CLICCA QUI

GREEN PASS, centri benessere e centri estetici

E’ stato pubblicato sulla GU n. 175 del 23/7 u.s. il DL recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”. Il Decreto, che proroga fino al 31/12/2021 lo stato di emergenza, stabilisce che – a partire dal prossimo 6 agosto – sarà possibile accedere ad alcune attività solo se si è in possesso di un “green pass” comprovante: l’effettuazione di almeno la prima dose di vaccino o la guarigione dall’infezione (validità sei mesi) o l’effettuazione di un “tampone negativo” (validità 48 ore.) I titolari o i gestori dei servizi e delle attività autorizzati previa esibizione del Green pass sono tenuti a verificare che l’accesso a questi servizi e attività avvenga nel rispetto delle prescrizioni. In caso di violazione può essere elevata una sanzione pecuniaria da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni. Tale misura non riguarda i centri estetici, mentre sono soggetti a tale previsione i centri benessere. Stante la sovrapponibilità di alcune attività che possono essere svolte sia nei centri estetici che nei centri benessere, si ritiene che l’unico elemento di certezza da utilizzare in caso di controlli da parte della pubblica autorità sia il codice attività. Pertanto: – sono esclusi dall’obbligo di verifica del green pass i centri estetici (Codice attività 96.02.02) – sono soggetti all’obbligo di verifica del green pass tutti i centri benessere (Codice attività 96.04.10), indipendentemente dai trattamenti erogati (quindi anche in caso di svolgimento di un trattamento estetico, qualora vi fosse una cabina di estetica all’interno). Il predetto decreto è stato inviato alla Camera dei Deputati per la conversione in Legge (AC 3223). Al fine di alleggerire le operazioni di verifica poste in capo alle imprese, Confartigianato ha veicolato alle Commissioni Affari sociali e Attività produttive della Camera un emendamento (allegato) volto a chiarire che le imprese stesse non sono responsabili della verifica dell’identità delle persone che accedono alle attività e ai servizi per cui è obbligatorio esibire il green pass, in quanto tale verifica spetta esclusivamente alla pubblica autorità. Per consultare l'emendamento presentato da Confartigianato clicca qui 

RISTORAZIONE-GREEN PASS, come scaricare VERIFICA C19,procedere e delegare al controllo

Settore RISTORAZIONE – ulteriori informazioni sulle procedure di verifica del Green Pass previsto per il consumo al tavolo al chiuso e facsimile di delega per il verificatore (DPCM 17 giugno 2021 Art. 13) Con la presente integriamo quanto già descritto nella precedente circolare n. 1137 del 28 luglio, poiché abbiamo ricevuto da alcune Associazioni Territoriali diverse richieste di approfondimento circa l’applicazione dell’art. 13 del DPCM 17 giugno 2021 che prevede la verifica, a partire dal 6 agosto prossimo, delle certificazioni verdi COVID-19 (cosiddetto Green Pass) per l’accesso a diversi servizi ed attività tra cui servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio (bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, pizzerie, etc.) per il consumo al tavolo, al chiuso. La disciplina dal lato delle imprese, che sono titolate a controllare i Green Pass, prevede che le stesse devono rispettare alcuni adempimenti a tutela della privacy ed in particolare, devono: • designare gli addetti alla verifica dei Green Pass; • stendere le istruzioni sulle operazioni di verifica e consegnarle agli incaricati. • indicare come gestire eventuali situazioni di conflitto con gli interessati. Poiché i titolari possono delegare l’attività materiale di controllo dei pass a propri soggetti autorizzati, occorre che sia redatta specifica delega nominativa in quanto l’articolo 13, comma 3, del DPCM 17 giugno 2021, prescrive che i soggetti delegati alle operazioni di controllo devono essere incaricati con un atto formale, quindi di un atto riportante in maniera precisa l’oggetto della delega: attività di verifica delle certificazioni verdi Covid-19 emesse dalla Piattaforma Nazionale-Dgc. La delega deve essere arricchita dalle necessarie istruzioni sull’esercizio dell’attività di verifica. Quindi, descrivere che l’attività di verifica è solo ed esclusivamente il controllo dell’autenticità, validità e integrità della certificazione, e conoscere le generalità dell’intestatario, senza rendere, assumere o conservare alcuna informazione. Come già indicato nella precedente circolare, ricordiamo che il verificatore può accertare l’identità del portatore del Green Pass; al riguardo infatti l’articolo 13, comma 4, dello stesso DCPM dice che l’intestatario della certificazione verde Covid-19 all’atto della verifica dimostra, a richiesta dei verificatori, la propria identità personale mediante l’esibizione di un documento di identità. La norma, quindi, autorizza i delegati alle verifiche a chiedere il documento di identità e obbliga l’interessato a esibire il documento di identità. Al riguardo CONFARTIGIANATO si è fatta promotrice di un emendamento che mira ad escludere che possa derivare alcun tipo di responsabilità e di conseguenti sanzioni amministrative a carico dei titolari e dei gestori delle attività per le quali è previsto l’obbligo di richiedere il Green Pass , ritenendo che le eventuali responsabilità relative ai controlli sulla verifica dell’identità dei soggetti che esibiscono il green pass non possano gravare sugli esercenti ma siano in capo alle preposte autorità pubbliche di controllo. Nel caso in cui non venisse esibito il Green Pass e/o a richiesta il documento d’identità, il verificatore comunica all’interessato che non può accedere nei locali ed ove questi si rifiutasse può rivolgersi alle forze di polizia o al personale munito della qualifica di agente di pubblica sicurezza dei corpi di polizia municipale, così come previsto dal comma 6 dell’art.13. ATTENZIONE  Per quanto sorprendente possa sembrare dalla discussione in corso, la certificazione verde non equivale alla vaccinazione. Viene infatti rilasciata a chi si è vaccinato e a è guarito dal Covid-19, ma la persona può scegliere di esibire un risultato negativo al test molecolare/antigenico  eseguito entro e non oltre le 48 ore. Informiamo infine che, oltre all’emendamento sopra descritto, CONFARTIGIANATO ne ha predisposto un ulteriore che prevede di escludere sagre, fiere, eventi e manifestazioni locali assimilabili dalla sfera di applicazione dell’obbligo di possesso delle certificazioni verdi Covid- 19 ai fini del relativo accesso, nel caso in cui tali eventi si svolgano in spazi aperti in quanto gli stessi favoriscono l’abbattimento del rischio di diffusione del contagio da Covid-19. In allegato trovate un facsimile di modulo di delega nominativa alla verifica del Green Pass. Come verificare il GREEN PASS? Per verificare la veridicità del GREEN PASS  bisogna scaricare l’App Verifica C19 dallo store del proprio dispositivo: Google Play store per Android e App store per Ios. Le sanzioni previste Per i trasgressori sono previste delle sanzioni che partono da 400 € ed arrivano fino a 1000 €, sia a carico dell’utente, sia a carico dell’esercente. Per scaricare il cartello da esporre clicca qui  Per consultare il sito del governo clicca qui 

COVID, Legge 106\2021 Misure urgenti per il settore alimentare

Disposizioni per il settore alimentare nella Legge 106/2021 di conversione del DL 73/2021 contenente misure urgenti connesse all’emergenza covid-19 E‘ stata pubblicata sul supplemento ordinario alla G. U. n. 176 del 24 luglio 2021 la legge 106/2021 di conversione del Decreto-legge n. 73 del 25 maggio 2021 contenente misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali, che contempla anche disposizioni per il settore alimentare. All’art. 1 ter viene prevista l'erogazione di contributi a fondo perduto per un importo pari a 10 milioni di euro per l'anno 2021 destinati alle imprese operanti nel settore dell'Hotellerie- Restaurant-Catering (HORECA). Anche per le imprese operanti nel settore della ristorazione collettiva sono stanziati, in base all’art. 43 bis, contributi a fondo perduto per un importo pari a 100 milioni di euro. I criteri e le modalità di applicazione di tali disposizioni saranno previsti in un apposito decreto del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze da emanare entro trenta giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, ovvero entro il 24 agosto prossimo. La Commissione Europea dovrà dare autorizzazione ai fini dell’efficacia di queste disposizioni. Infine l’art. 68 quater prevede, con uno stanziamento di 10 milioni di euro per l'anno 2021, il riconoscimento di un contributo a fondo perduto ai piccoli birrifici che producono birra artigianale (di cui all'articolo 2, comma 4-bis, della legge 16 agosto 1962, n. 1354), in misura pari a 0,23 euro per ciascun litro di birra del quantitativo complessivamente preso in carico rispettivamente nel registro della birra condizionata ovvero nel registro annuale di magazzino nell'anno 2020, in base alla dichiarazione riepilogativa di cui all'articolo 8, comma 2, del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 4 giugno 2019. Per consultare iltesto della legge 106\2021 clicca qui

Convenzione Confartigianato Biella- SAREM

Proposta commerciale della ditta SAREM, che quest'anno festeggia i loro "primi 50 anni", riservata alle ditte nostre associate.  S.A.R.E.M. Antincendio di Biella si occupa della vendita di estintori, manichette, idranti, segnaletica antincendio e di sicurezza, cassette pronto soccorso e dispositivi di protezione individuale (DPI).   L'azienda si occupa inoltre di effettuare manutenzione per estintori, idranti, sistemi equipaggiati, naspi (UNI 10779, EN 671/3), gruppi di spinta (EN 12259-12, EN 12845), evacuatori di fumo e calore (UNI EN 12101-2), porte REI e vie di esodo (D.M. 10.03.1998, D. Lgs. n. 81), impianti sprinkler e a spruzzo d’acqua. L'azienda è Centro Assistenza Qualificato CEA Gruppo Servizi (gruppo certificato UNI EN ISO 9001:2015). S.A.R.E.M. Antincendio fornisce lo strumento adatto a ogni esigenza: dagli estintori portatili per ufficio o la casa, fino alle soluzioni carrellabili per ogni tipo di azienda. Per conoscere meglio la ditta , cliccate qui… Per conoscere la convenzione clicca qui 

Convenzione Confartigianato Biella-ORA D’ARIA

L'ORA D'ARIA (storicamente il cortile dove i carcerati spendevano la propria ora di "libertà") Da quest'anno però abbiamo un moto: RITAGLIA IL TUO APERITIVO! La volontà è di limitare gli sprechi, lasciare la scelta al gusto personale del cliente in autonomia. Inoltre, in collaborazione con l'ostello del Piazzo, per chi venisse da fuori o non volesse mettersi alla guida, offriamo la possibilità di pernottare nella struttura suggestiva del ex carcere cittadino ad un prezzo convenzionato. Apriamo martedì 20 luglio e l'orario sarà dalle 18.30 alle 00.00, dal martedì al sabato compresi. A tutti gli associati e alle loro famiglie a presentazione della tessera o di attestazione comprovante l'iscrizione a Confartigianato Biella  riserveremo uno sconto  del 5% su tutte le bottiglie che acquisteranno per asporto ORA D'ARIA è a Biella piazzo nell'edificio dell' ex carcere

Coronavirus, il MIMS dispone nuove proroghe per patenti e certificati

CORONAVIRUS: IL MIMS DISPONE NUOVE PROROGHE PER PATENTI E CERTIFICATI Confartigianato Trasporti comunica che a seguito della proroga dello stato di emergenza al 31/12/2021, il MIMS, con provvedimento n. 24231 del 27/07/2021, ha disposto nuove proroghe per i certificati di validità delle abilitazioni alla guida e dei documenti necessari per il loro rilascio. Pertanto le scadenze di documenti, attestati e certificati sono prorogati di 90 giorni oltre la cessazione dello stato di emergenza. “Accogliamo con favore questo importante provvedimento, soprattutto per le imminenti scadenze delle carte CQC senza il cui rinnovo si sarebbe determinato il blocco delle attività di autotrasporto.”, commenta Amedeo Genedani Presidente di Confartigianato Trasporti. Provvedimento MIMS n. 24231 del 27/07/2021 Tabella di sintesi delle proroghe di validità di patenti ed altri documenti abilitativi alla guida  

Convenzione Confartigianato Biella- CDC

CONVENZIONE CONFARTIGIANATO BIELLA- CDC  Il gruppo C.D.C. da oltre 40 anni rappresenta una delle realtà sanitarie più significative e dinamiche del Piemonte sviluppando un’attività diagnostica completa presso le sedi dislocate in modo capillare su tutto il territorio regionale. Il gruppo C.D.C. è impegnato ad offrire un percorso diagnostico completo e garantire un servizio di elevata qualità, avvalendosi per ogni ambito clinico della collaborazione di professionisti medici e tecnici di consolidata esperienza e del supporto di tecnologie ed apparecchiature sempre più moderne e sofisticate. Con la presente vi proponiamo il rinnovo dell’offerta per l’esecuzione di prestazioni sanitarie in forma indiretta, con pagamento a carico dei Titolari delle Aziende associate, dei Vostri Dipendenti, dei Pensionati iscritti ad ANAP e loro stretti familiari che, dietro presentazione della tessera associativa, potranno usufruire di una Scontistica sul Tariffario Privato CDC presso tutte le sedi del gruppo C.D.C. dislocate sul territorio piemontese Prestazioni oggetto della Convenzione:  ANALISI DI LABORATORIO DIAGNOSTICA PER IMMAGINI ESAMI STRUMENTALI VISITE SPECIALISTICHE con scontistica del 10% sul tariffario privato CDC NOTE: 1. Non rientrano nella convenzione le visite specialistiche eseguite da Specialisti Intramoenia, le prestazioni e le visite di Fisioterapia e le visite per rinnovo della patente 2. La Convenzione con le sedi CDC di Alessandria, Biella, Casale Monferrato, Ivrea e Verbania include esclusivamente le visite specialistiche; per le altre prestazioni sono già applicate tariffe agevolate 3. Per l’esecuzione di esami TC, Radiologia e Dexa occorre essere in possesso di una richiesta medica come previsto dal “Decreto Legislativo n. 187 relativo alla protezione sanitaria delle persone contro i pericoli delle radiazioni ionizzanti connesse ad esposizioni mediche” La richiesta è prevista anche per gli esami di Risonanza Magnetica in virtù della necessità per il radiologo di conoscere il quesito diagnostico Modalità di Prenotazione Prenotazioni on-line Sul sito web www.gruppocdc.it inserendo il proprio recapito telefonico si viene richiamati in tempi brevi da un operatore App Mobile C.D.C. Disponibile su App Store e Google Play Store: in modo semplice ed intuitivo consente di conoscere tutti i servizi erogati ed inserire le richieste di prenotazione Centro Unificato Prenotazioni Dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.00 Il sabato dalle 8.00 alle 13.00 Ritiro Referti • Via web • A domicilio tramite poste italiane • Presso la sede C.D.C. più comoda 800-055302 3/4 Per ulteriori info chiamaci allo 015 8551710