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DL proroga dei termini legislativi in Gazzetta Ufficiale (DL 56/21)

 DL proroghe termini legislativi in Gazzetta Ufficiale (DL n. 56/21). E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge n. 56/21 recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”. Il testo prevede la proroga di alcuni termini di prossima scadenza, tra i quali si segnalano: – proroga dal 31 marzo al 31 dicembre 2021 della possibilità che gli accertamenti per la revisione dei veicoli a motore siano svolti anche dagli ispettori, ai quali è riconosciuto, per lo svolgimento dell'attività, un compenso a carico dei richiedenti la revisione (art. 5, co. 4); – proroga fino al 31 dicembre 2021, del regime autorizzatorio semplificato per i piccoli interventi edilizi di natura provvisoria funzionali ad evitare la diffusione del COVID-19 (per esempio capanni per riporre sdraio e ombrelloni, divisori in plexiglass, bagni chimici, etc.) in luoghi come spiagge, piscine, parchi (art. 10); – proroga al 30 giugno 2021 del termine ultimo di adozione del bilancio d'esercizio delle Camere di commercio, delle loro Unioni regionali e delle relative aziende speciali riferiti all'esercizio 2020 (art. 3, co. 8); – proroga al 31 dicembre 2021 del termine per sostenere la prova teorica per il conseguimento della patente di guida, in relazione alle domande presentate nel corso del 2020; per le domande presentate dal 1° gennaio 2021 e fino alla data di cessazione dello stato di emergenza, tale prova deve essere espletata entro un anno dalla data di presentazione della domanda (art. 5, co. 1); – proroga dal 30 aprile al 30 settembre 2021 della validità di documenti di riconoscimento e di identità, rilasciati da amministrazioni pubbliche, con scadenza dal 31 gennaio 2020 (art. 2, co. 1). Per consultare la gazzetta ufficiale  clicca qui 

Presentazione modello MUD slitta al 16 giugno 2021

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.39, del 16 febbraio 2021  il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con il nuovo Modello Unico di dichiarazione Ambientale (MUD) per l’anno 2021. Il termine ultimo per la presentazione è fissato al 16 giugno 2021. Il modello è stato rivisto al fine da poter acquisire i dati relativi ai rifiuti da tutte le categorie di operatori, in attuazione della più recente normativa europea, con particolare riferimento alle novità introdotte dai decreti di recepimento delle direttive UE sull’economia circolare, su tutti il D.Lgs. 116 del 2020 che ha profondamente ridisegnato il quadro di legge nazionale che regola le attività di produzione e gestione dei rifiuti. Vengono riviste anche le modalità di compilazione e presentazione delle dichiarazioni. Riscritto l’elenco dei soggetti tenuti alla presentazione del “MUD – Comunicazione rifiuti”, individuati dall’articolo 189, commi 3 e 4, del D.Lgs. 152/2006 come modificato dal D.Lgs. 3 settembre 2020, n. 116 e dall’articolo 4, comma 6, del D.Lgs. 24 giugno 2003, n.182, in particolare: chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto rifiuti per commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione; imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento rifiuti; imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi; i Consorzi e sistemi riconosciuti, istituiti per ilo recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi; i gestori del servizio pubblico di raccolta con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali. Esonerati -gli imprenditori agricoli di cui all’art.2135 del codice civile con un volume di affari annuo non superiore a € 8.000,00, -le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi, – le imprese e gli enti produttori iniziali che non hanno più di dieci dipendenti  – le imprese e gli enti produttori di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, diversi da quelli indicati alle lettere c), d) e g) e i produttori di rifiuti che non sono inquadrati in un’organizzazione di ente o di impresa. I soggetti che ricadono nelle condizioni previste dalla norma possono presentare il Modello unico di dichiarazione ambientale tramite la Comunicazione Rifiuti Semplificata. Gli obblighi di comunicazione possono essere assolti tramite la Scheda Rifiuti semplificata dai soli dichiaranti per i quali ricorrono contemporaneamente tutte le seguenti condizioni: sono produttori iniziali tenuti alla presentazione della dichiarazione per non più di sette rifiuti; i rifiuti sono prodotti nell’unità locale cui si riferisce la dichiarazione; per ogni rifiuto prodotto non utilizzano più di tre trasportatori e più di tre destinatari; conferiscono i rifiuti a destinatari localizzati sul territorio nazionale. I NOSTRI CONSULENTI A DISPOSIZIONE L’ Area ambiente e sicurezza di Confartigianato Imprese  Biella si avvale dei propri consulenti abilitati per affiancare l’impresa nella redazione e presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale. Patrizia Dagro 015 8551745 Nicoletta Negro 015 8551746 Email sicurezza@biella.confartigianato.it ISCRIVERSI A CONFARTIGIANATO CONVIENE….una tessera  che apre le porte a mille opportunità

WEBINAR 4 MAGGIO ORE 15, REGOLAMENTO 2017\745 SUI DISPOSITIVI MEDICI, COSA CAMBIA PER GLI ODONTOTECNICI

REGOLAMENTO 2017/745 SUI DISPOSITIVI MEDICI: COSA CAMBIA  PER GLI ODONTOTECNICI WEBINAR INFORMATIVO – 4 MAGGIO 2021- ORE 15.00 su piattaforma ZOOM. Richiedi le credenziali per accedere Il prossimo 26 maggio 2021, entrerà pienamente in vigore il Regolamento comunitario 2017/745 che andrà a sostituire completamente la Direttiva 93/42, applicata in Italia secondo le disposizioni contenute nel decreto 46/1997.  Il nuovo regolamento è molto più vasto ed articolato rispetto alla norma precedente e pone in capo agli odontotecnici una serie di adempimenti che derivano dal ruolo e dalle competenze attribuiti ai fabbricanti di dispositivi medici su misura, con particolare riferimento ad alcuni passaggi già previsti dalla precedente Direttiva ma che, per effetto del nuovo Regolamento, devono essere messi in atto attraverso un vero e proprio sistema di gestione del laboratorio con nuove importanti novità. La norma, nell’ottica dell’incremento della trasparenza, della qualità e della sicurezza dei dispositivi medici, si pone l’obiettivo di migliorare la tracciabilità dei dispositivi medici lungo tutta la catena di fornitura fino all'utente finale o al paziente, istituisce una banca dati centrale per fornire ai pazienti, ai professionisti del settore sanitario e al pubblico ampie informazioni sui prodotti disponibili nell'UE, prevede un controllo potenziato da parte delle autorità nazionali, migliora la disponibilità dei dati clinici relativi ai dispositivi e definisce le responsabilità dei fabbricanti per il follow-up della qualità, delle prestazioni e della sicurezza dei dispositivi immessi sul mercato. Al fine di approfondire ogni singola novità, invitiamo le imprese associate ad un webinar Nazionale informativo che si terrà su piattaforma Zoom il prossimo 4 maggio alle ore 15. Tutti gli associati interessati possono ricevere le credenziali di collegamento scrivendo ad associati@biella.confartigianato.it o telefonando allo 015 8551710

Shooting fotografico della rivista del Fashion Haute COUTURE UFASHON Magazine Bridal

Selezione aziende della filiera Wedding per shooting fotografico della rivista del Fashion Haute Couture UFashON Magazine Bridal. Abbiamo il piacere di informarvi che la prestigiosa testata di Moda UFashON Magazine desidera selezionare alcune maison di abiti da sposa e cerimonia, brand di accessori e gioielli dedicati al mondo del wedding, nonché imprese di oggettistica per bomboniere, ricami e confetteria per realizzare uno shooting fotografico “esclusivo” e presentare le loro collezioni al mercato nazionale ed internazionale. La location scelta per lo shooting è l’isola di Capri, meta ambita a carattere internazionale per la sua rara bellezza ed esclusività. I giorni pianificati per la realizzazione dello shooting sono dal 25 al 28 Maggio 2021. La partecipazione allo shooting prevede: 1) n. 2 scatti fotografici realizzati durante lo shooting; 2) la pubblicazione di una doppia pagina pubblicitaria; 3) un publiredazionale con le collezioni della maison e brand profile; 4) realizzazione di N 2 video-shooting (1 generale + 1 personalizzato); 5) sponsorizzazioni social; 6) campagna di advertising; 7) il materiale fotografico e video realizzato durante lo shooting, sarà inviato in qualità di editoriale pubblicato su UFASHON MAGAZINE BRIDAL al brand aderente, che potrà anche pubblicarlo sui propri canali social e sito ufficiale. Il trasferimento dei capi, dei gioielli, degli accessori o dei manufatti Roma-Capri A/R è a cura della redazione di UFASHON MAGAZINE mentre il trasferimento dei medesimi dalla Maison alla redazione di UFASHON (su Roma) e ritorno (a partire dal 29 di Maggio p.v.), saranno a carico dell’impresa che aderisce all’iniziativa. La redazione di UFASHON MAGAZINE si riserva la selezione dei capi, dei gioielli, degli accessori e dei manufatti proposti dal brand per consentire alla stylist e al fashion editor il perfetto coordinamento di ogni outfit, al fine di garantire alla maison immagini di altissimo livello e di eccellente qualità, per conservare l’alto profilo delle pubblicazioni del magazine che si contraddistinguono per la loro qualità e l’alto profilo di pubblicazioni. La pubblicazione di UFASHON MAGAZINE BRIDAL, prevista per il 30 di Giugno 2021, ha lo scopo di riportare in auge tutte quelle meravigliose realtà sartoriali ed artigianali, di rara bellezza ed eccellente manifattura per presentare le proprie creazioni ad un pubblico nazionale ed internazionale. Il costo di adesione riservato esclusivamente ai nostri associati è di € 300,00 + IVA. Il pagamento di adesione dovrà pervenire entro il 15 di Maggio p.v.. Qualora ci fossero aziende interessate ad essere pubblicate sulla rivista UFAshON, ma che non volessero partecipare allo shooting fotografico, avranno la possibilità di inviare immagini ad alta risoluzione del proprio brand ed essere pubblicate come publiredazionale (sole immagini, senza logo), a titolo gratuito. Per maggiori informazioni contattaci allo 015 8551710

REGOLAMENTO 2017\745 DISPOSITIVI MEDICI, cosa cambia

REGOLAMENTO 2017/745 SUI DISPOSITIVI MEDICI – Cosa cambia per gli odontotecnici   II prossimo 26 maggio 2021, entrerà pienamente in vigore il Regolamento comunitario 2017/745 che andrà a sostituire  completamente la  Direttiva 93/42, applicata in Italia secondo le disposizioni contenute nel decreto 46/1997. II nuovo regolamento è molto piu vasto ed articolato rispetto alla norma precedente e pone in capo agli odontotecnici  una  serie  di adempimenti  che derivano dal ruolo e dalle competenze attribuiti ai fabbricanti di dispositivi medici su misura, con particolare riferimento  ad alcuni passaggi  già previsti dalla  precedente Direttiva  ma che, per effetto del nuovo Regolamento, devono essere  messi  in  atto attraverso  un vero e proprio sistema di gestione del laboratorio con nuove importanti novità.   La norma, nell'ottica dell'incremento della trasparenza, della qualita e della sicurezza dei dispositivi medici, si pone l'obiettivo di migliorare la tracciabilità dei dispositivi medici lungo tutta la catena di fornitura fino all'utente finale o al paziente, istituisce una banca dati centrale per fornire ai pazienti, ai professionisti del settore sanitario e al pu'bblico ampie informazioni sui prodotti disponibili nell'UE, prevede un controllo potenziato da parte delle autorità nazionali, migliora la disponibilità  dei dati clinici relativi ai dispositivi e definisce le responsabilità dei fabbricanti  per ii  follow-up della qualità, delle prestazioni e della sicurezza dei dispositivi immessi sul mercato.   Al fine di approfondire ogni singola novita, saranno organizzati a breve per le imprese associate un webinar informativo e corsi di formazione finalizzati alla consegna personalizzata della documentazione prevista dal Regolamento 2017/745.   Invitiamo tutti gli interessati  ad  avere  maggiori  informazioni  sul Convegno  e sui corsi a compilare ii modulo allegato e restituirlo a associati@biella.confartigianato.it o contattaci allo 015 8551710  

TRASPORTI 2020 -28,8 MILIARDI DI RICAVI

FOCUS CONFARTIGIANATO TRASPORTI: NEL 2020 -28,8 MILIARDI DI € DI RICAVI DEL SETTORE, PEGGIO CHE IN UE. INTERVENTI PER TUTTI I COMPARTI DELLA FILIERA Il sistema del trasporto e della logistica sta registrando effetti rilevanti dalla crisi economica generata dalla pandemia, con modifiche profonde della domanda e dell’offerta di mobilità. Nel 2020 il fatturato del comparto del trasporto e magazzinaggio in Italia è crollato del 17,5%, di 4,6 punti più intenso del calo del 12,9% registrato in Ue 27: le imprese hanno contabilizzato minori ricavi per 28,8 miliardi di euro. Questi i dati presentati dall’Ufficio Studi Confartigianato e contenuti nel Focus Confartigianato Trasporti sull’andamento del settore nel 2020. Di seguito, nel dettaglio, l’analisi per singoli comparti. Il trasporto merci ha sofferto un calo dell’11,7% della produzione manifatturiera, associato ad una riduzione del 10,3% dei flussi di commercio estero. Il boom dell’e-commerce, conseguente ai provvedimenti restrittivi e la sospensione di attività commerciali, non si è traslato con la stessa intensità nell’’ultimo miglio’ delle consegne: lo scorso anno, a fronte di un aumento del 34,5% delle vendite di e-commerce, il fatturato delle imprese dei servizi postali e attività di corriere segna aumento che si ferma al +4,4%. Il dimezzamento dei flussi turistici (-53,3% nel 2020, arrivato al -73,2% nelle grandi città), la riduzione di due terzi (-67,5%) dei viaggi di lavoro, la cancellazione di eventi e fiere, l’annullamento delle gite scolastiche e, più in  generale, la caduta della mobilità conseguente ai provvedimenti restrittivi per contrastare l’epidemia da Covid-19 ha reso drammatiche le condizioni settore privato del trasporto persone – composto da imprese di trasporto con taxi, trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessa con conducente e di autobus turistici e scuolabus – che nel 2020 segna una caduta dei ricavi tra le più pesanti, con una flessione del 73,8%: in termini assoluti si tratta di 4.118 milioni di euro di mancati ricavi. Gli interventi finanziati con i fondi europei, delineati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dovranno contribuire alla transizione green, associata al target di riduzione del 55% delle emissioni; per tale obiettivo il sistema dei trasporti diventa un comparto chiave, rappresentando il 5,2% del valore aggiunto, il 23,3% delle emissioni totali di gas serra e il 31% degli impieghi energetici. Considerando che il 44% di import/export viaggia su gomma, per perseguire nella politica di riduzione delle emissioni sono necessari interventi su tutta la filiera. L’effetto green si raggiunge con più investimenti su rinnovo parco veicolare e intermodalità. Nel PNRR trasmesso ieri al Parlamento, le risorse per la missione relativa a infrastrutture e mobilità sostenibile rappresentano il 14,2% dei 222 miliardi di euro di risorse europee, ma per il 90% sono concentrate nella componente dedicata alla rete ferroviaria ad alta velocità/capacità. “Lo abbiamo detto e ripetuto sia agli incontri col Ministro Enrico Giovannini che nelle audizioni parlamentari sul PNRR: per la seconda economia manifatturiera dell’UE, che muove su strada il 44% del valore dell’interscambio commerciale, la riduzione delle emissioni deve essere accompagnata incentivando con un piano pluriennale il rinnovo del parco veicolare e rafforzando gli investimenti in quelle infrastrutture logistiche che favoriscono l’interscambio della modalità di trasporto (gomma-treno e gomma-nave), modificando in direzione degli autotrasportatori che compiono la scelta intermodale gli attuali strumenti Marebonus e Ferrobonus.” Così commenta il Presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani, alla luce della versione definitiva del PNRR. “Crediamo che questi interventi, oltre che benefici sul versante ambientale – sostiene Genedani – siano ancora più necessari per riattivare il fisiologico ciclo degli investimenti, dopo la peggiore recessione dalla Seconda guerra mondale”. Nel 2020, infatti,  a fronte di un calo del 9,1% degli investimenti complessivi valutati in termini reali, quelli in mezzi di trasporto sono crollati del 28,1%. DINAMICA FATTURATO TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO 2016-2020; var. %; dati grezzi – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

BANDO INAIL ISI 2020

BANDO INAIL Il Bando seguirà l’iter degli anni precedenti, con la prenotazione della domanda nei mesi di maggio/giugno e successivo accesso al click day di Luglio. Come sempre resta l’agevolazione più vantaggiosa dell’anno finalizzata a:   REALIZZAZIONE DI PROGETTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E DI SICUREZZA DEI LAVORATORI RISPETTO ALLE CONDIZIONI PREESISTENTI.   Esempio di spese ammissibili: bonifiche da amianto, acquisto carrelli elevatore, acquisto muletti, ecc. in sostituzione di macchinari e attrezzature obsolete. Alle spese per le bonifiche da amianto verrà assegnato un punteggio particolarmente elevato in grado di garantire la partecipazione al click-day   L’agevolazione è costituita da un contributo a fondo perduto del 65% calcolato sulle spese ammissibili sostenute per la realizzazione del progetto.     DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA PREFATTIBILITÀ Visura camerale; Ultimo Bilancio e/o ultimi Modello Unico e Modello Irap (Riferimento anno 2019) Uniemens dipendenti corrispondente al mese chiusura ultimo bilancio (dicembre 2019); Preventivi di spesa;  Per maggiori informazioni clicca qui , o chiamaci allo 015 8551710

GIRO D’ITALIA 2021, BIELLA CITTA’ DI TAPPA

Giro d'Italia 2021, Biella città di tappa. Biella ospiterà la partenza della terza tappa del Giro d’Italia 2021, in programma lunedì 10 maggio. La frazione misurerà 187 chilometri con destinazione Canale d’Alba, in provincia di Cuneo.  Per scaricare il  programma clicca qui 

FALLO SECCO!

La crisi sanitaria scaturita dalla diffusione del virus SARS-CoVID-19 ha evidenziato l’importanza della corretta pulizia dei capi d’abbigliamento affinché ne sia garantita la sicurezza sanitaria per il loro utilizzo. La consapevolezza che la manutenzione e la pulizia dei capi gioca un ruolo strategico nel contenimento della diffusione dell’epidemia è confermata dalla decisione del Governo, sin dall’inizio della pandemia, di tenere aperte – tra le poche – le attività di pulitintolavanderia le quali, proprio per questa ragione e nonostante l’importante calo di fatturato, non sono rientrate nel Decreto Ristori I. Come già specificato nella comunicazione Prot.n. 477 del 15 aprile 2020 e nei relativi allegati, vari studi di laboratorio hanno confermato che il COVID-19 in quanto virus è avvolto da uno strato lipidico sensibile all’etere, al cloroformio e ai solventi: considerato che la gran parte delle lavanderie tradizionali sono dotate di almeno una macchina da lavaggio che utilizza dell’idrocarburo clorurato (tetracoloretilene – percloroetilene oppure idrocarburi (KLW)), se ne deduce facilmente che l’azione di lavaggio con queste macchine rende inattivo il virus rendendo il lavaggio a secco e le lavanderie tradizionali, elementi significativi nella lotta alla diffusione del COVID-19. L’elevata efficacia dei trattamenti a cui vengono sottoposti i capi nelle tintorie tradizionali si avvicina molto alla sanificazione pertanto, anche per questa ragione il Consiglio Direttivo di Confartigianato Pulitintolavanderie ha deliberato di mettere a fattor comune per tutti i territori e le imprese associate la campagna di comunicazione “FALLO SECCO!”, un invito ad affidarsi alla sicurezza del trattamento a secco dei capi.

Fondo SIMEST, dal 3 giugno possibilit? di presentare domanda

SIMEST   Dal 3 giugno riaprirà la possibilità di presentare le domande a valere sul Fondo SIMEST per i finanziamenti per l’internazionalizzazione. SIMEST SPA è la finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all'estero, controllata per il 76% dal Governo e sostiene l’internazionalizzazione, l’export e gli investimenti diretti all’estero delle imprese italiane.   Le caratteristiche del nuovo bando non sono state ancora definite ma probabilmente saranno simili a quelle del precedente bando.   BENEFICIARI DEL FINANZIAMENTO Tutte le MidCap e le PMI aventi sede legale in Italia che abbiano realizzato negli ultimi due bilanci depositati un fatturato estero la cui media sia pari ad almeno il 20% del fatturato aziendale totale o un fatturato estero pari ad almeno il 35% del fatturato aziendale totale nell’ultimo bilancio depositato. IMPORTO FINANZIABILE L’importo massimo finanziabile di € 800.000,00, calcolato nel limite del 40% del patrimonio netto dell'impresa richiedente.   DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA PREFATTIBILITÀ Visura camerale (anche di imprese associate e collegate) Ultimi tre bilanci depositati Ultime tre dichiarazioni iva Per maggiori info clicca qui   o chiamaci allo 0158551710