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DIGITAL JOURNEY 2021, ciclo di eccellenze digitali organizzato da Camera di Commercio di Biella, Vercelli, Novara, e Verbano Cusio ossola

  Gentilissimo/a,   la pandemia causata dal Covid-19 ha enormemente accelerato l'utilizzo del digitale e cambiato le abitudini di molte persone. Per affrontare al meglio la rivoluzione digitale in atto in questi anni, è fondamentale innanzitutto sviluppare una forma mentis digitale. Per questo motivo, il nuovo ciclo di Eccellenze in Digitale "Digital Journey 2021", organizzato dalla Camera di Commercio di Biella e Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola, parte con un appuntamento che mira a creare una "consapevolezza digitale", cercando di mostrare come un adeguato approccio all'online possa essere un elemento fondamentale per la propria attività. Durante il webinar verrà inoltre presentato il ciclo, verranno mostrati i primi passi da considerare per ottimizzare la propria presenza online e la creazione della scheda Google My Business.   Il webinar è gratuito e aperto a tutti, previa iscrizione online: https://forms.gle/U61J9qCzth9BVFuX7.   In allegato trova la locandina del ciclo completo.   Se sei su Facebook, seleziona "Parteciperò" alla Pagina dell'evento (https://www.facebook.com/events/1563840553807074), dove verranno caricati articoli e materiali in esclusiva.      

Digital Export Academy, 8 lezioni gratuite per vendere all’estero

Vuoi migliorare le competenze per l'export della tua impresa e rendere reattiva la tua azienda all’uso degli strumenti digitali sfruttando al meglio il potenziale dei canali online? ICE – Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane con la collaborazione di Confartigianato Imprese Piemonte organizza un percorso formativo GRATUITO in modalità webinar denominato “Digital Export Academy”, destinato alle aziende piemontesi che vogliono intraprendere programmi e processi volti all’internazionalizzazione avvalendosi dei nuovi strumenti digitali. L’iniziativa si rivolge alle PMI interessate a rafforzare, approfondire e sviluppare le proprie competenze attraverso le attività sui mercati esteri tramite una formazione mirata sul digitale. Digital Export Academy intende valorizzare le capacità delle imprese sulle strategie di marketing per la ricerca di nuovi e potenziali mercati e allo stesso tempo fornire gli strumenti utili al fine di creare le condizioni necessarie per cogliere le opportunità offerte dal mondo “Digitale”. I moduli, che verranno trattati attraverso lezioni in video conferenza, approfondiranno tutti i temi per affrontare i mercati esteri, dal Web Marketing ai Social Media come tools per delineare una strategia mirata di comunicazione, arrivando ad affrontare il tema dell’e-Commerce, dei Marketplace e dei pagamenti online, ormai fondamentali in ogni strategia di export che intenda avvalersi degli strumenti offerti dal Web. Partecipando agli incontri le aziende avranno l'opportunità di:  – Conoscere le potenzialità offerte dal digitale e muoversi nei mercati esteri tramite le strategie di marketing fornite in aula; -Acquisire una conoscenza dei principali strumenti di comunicazione digitale assicurandosi la migliore strategia di comunicazione; – Delineare le linee di sviluppo di una strategia export che si avvalga degli strumenti gratuiti messi a disposizione dal web. Per scaricare il programma e\o per iscriversi clicca qui 

FORMAZIONE MIT DESTINATI 5 MILIONI DI EURO ALL’ AUTOTRASPORTO

FORMAZIONE MIT: PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE IL DECRETO CHE DESTINA 5 MILIONI DI EURO ALL’AUTOTRASPORTO PER IL 2021 Confartigianato Trasporti informa che nella Gazzetta Ufficiale del 30.01.2021 n°. 24 è stato pubblicato il Decreto n°. 6 del Ministero dei Trasporti che destina 5 milioni di euro agli incentivi per le attività di formazione professionale nel settore dell’autotrasporto, di cui avevamo dato notizia. Si specifica che possono presentare istanze le imprese di autotrasporto di merci in conto terzi, in forma singola o associata i cui titolari, soci, amministratori, nonché dipendenti o addetti siano inquadrati nel contratto collettivo nazionale, trasporto e logistica. I progetti formativi dovranno essere mirati ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale degli operati e finalizzati ad acquisire competenze adeguate alla gestione dell’impresa, alle nuove tecnologie, all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza del lavoro, sono esclusi i corsi per l’accesso alla professione e l’acquisizione o rinnovo di titoli obbligatori per l’esercizio dell’attività di autotrasportatore o conducente. Si precisa che le domande dovranno essere presentate a partire dal 15 febbraio ed entro il termine perentorio del 19 marzo 2021, in via telematica seguendo le specifiche modalità che saranno pubblicate nei prossimi giorni, sul sito della società R.A.M. S.p.a. e del M.I.T. nella sezione Autotrasporto merci – Documentazione – Autotrasporto contributi ed incentivi. Il contributo erogabile varia secondo la tipologia d’impresa secondo il seguente schema: – 15 mila euro per le microimprese fino a 10 occupati – 50 mila euro per le piccole imprese fino a 50 occupati – 130 mila euro per le medie fino 250 occupati – 200 mila euro per le grandi imprese oltre 250 occupati – 800 mila euro per i raggruppamenti d’imprese Considerato l’attuale stato di emergenza sanitaria, è consentita la formazione a distanza, nei modi previsti nel Decreto ministeriale in oggetto. Le attività formative dovranno essere avviate a partire dal 19 aprile per concludersi entro il 06 agosto 2021 e la rendicontazione dei costi sostenuti secondo i parametri previsti dal dispositivo, dovrà avvenire entro 45giorni dalla conclusione di ogni progetto, con invio in via telematica con le modalità che saranno pubblicate nei prossimi giorni sul sito della società R.A.M. S.p.a. e del M.I.T. nella sezione Autotrasporto merci – Documentazione – Autotrasporto contributi ed incentivi. Decreto MIT 23 gennaio 2021

Webinar, Brexit…..e ora?

Webinar “Brexit …e ora? Cosa cambia per le PMI”. giovedì 4 febbraio 2021 ore 15.00. Cari associati, desideriamo informarvi che il prossimo 4 febbraio alle ore 15.00 Confartigianato organizza l’evento “Brexit …e ora? Cosa cambia per le PMI” per approfondire i contenuti dell’Accordo di cooperazione tra l’Unione Europea e il Regno Unito sulle condizioni della futura cooperazione con l'Unione Europea. Parteciperanno all’incontro in diretta streaming il Ministero degli Esteri, l’ICE, l’Agenzia delle Dogane e l’Ambasciata italiana a Londra. L’accordo siglato il 24 dicembre scorso istituisce una delle aree di libero scambio più avanzate al mondo. Sono stati evitati dazi e tariffe e un relativo aumento dei costi per molti prodotti. Una notizia molto positiva per le imprese essendo il Regno Unito il 5° Paese di destinazione del nostro export. Tuttavia, l’accordo non riproduce le condizioni del Mercato Unico e dell’Unione Doganale e dal 1° gennaio il Regno Unito è diventato un Paese terzo con tutte le conseguenze del caso. Per continuare a commerciare è pertanto necessario adattarsi a un nuovo contesto e a nuove regole. Il webinar del 4 febbraio si pone appunto l’obiettivo di illustrare il quadro delle conseguenze della Brexit per le PMI italiane e fornire elementi sulle azioni da intraprendere per prepararsi al meglio al commercio col Regno Unito. Per partecipare, gratuitamente, basta richiedere il link di collegamento alla nostra segreteria al numero 015 8551710  

Lotteria degli scontrini, come funziona?

LOTTERIA DEGLI SCONTRINI: COME FUNZIONA?   È partita dal 1° febbraio 2021 la “LOTTERIA DEGLI SCONTRINI” concorso a premi gratuito collegato agli acquisti effettuati in modalità cashless. La misura, parte della strategia per contrastare l’evasione fiscale, chiama in campo sia i consumatori che gli esercenti. Sono i negozianti a dover trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati utili per la partecipazione alle estrazioni. Vi ricordiamo che partecipano alla Lotteria soltanto le operazioni certificate con documento commerciale (rilasciato da RT o tramite la procedura web dell’AdE), pagate interamente con modalità elettronica (carta di credito, bancomat e altre modalità, quali Satispay), per le quali il cliente comunica il codice Lotteria. Cosa deve fare l’esercente Le operazioni preliminari che l’esercente deve effettuare, anche eventualmente contattando l’installatore dell’apparato elettronico di emissione scontrini fiscali, sono le seguenti: 1.Verificare, con il laboratorio da cui ha acquistato il RT, che il software sia aggiornato per poter memorizzare e trasmettere i dati della Lotteria:  2.Consentire ai propri clienti di pagare con modalità elettronica 3.E’ consigliabile dotarsi di un lettore di codici a barre (barcode)  Nel momento in cui esegue l’operazione con il cliente, i passaggi fondamentali sono i seguenti: 1.prima di memorizzare l’operazione, l’esercente deve  acquisire il codice Lotteria del cliente (l’acquisizione del codice fiscale non consente la partecipazione alla Lotteria); accettare il pagamento elettronico. E’ stato chiarito che il bonifico immediato costituisce un pagamento elettronico; emettere il documento commerciale digitando il tasto del pagamento elettronico. Qualora, per mero errore, non sia stato digitato tale tasto, e dal documento commerciale risulti il pagamento in contanti, l’esercente potrà annullare l’operazione e ripeterla nel modo corretto. Dopo l’operazione, il RT, giornalmente, unitamente alla consueta trasmissione telematica, in automatico invia i dati al sistema della Lotteria necessari per procedere all’estrazione periodica dei premi. Vi ricordiamo che non sono previste sanzioni amministrative per l’esercente che non consente la partecipazione alla Lotteria. Tuttavia, il cliente potrà, dal prossimo 1° marzo 2021, effettuare segnalazioni “qualificate” accedendo con il proprio SPID nell’area riservata del Portale della Lotteria. Le segnalazioni saranno utilizzate dall’Amministrazione finanziaria e dalla Guarda di Finanzia nell’ambito delle attività di analisi del rischio di evasione. L’agenzia delle Entrate ha predisposto una GUIDA per i negozianti non ancora pronti alla lotteria degli scontrini, anche alla luce dei termini dilazionati previsti dal decreto Milleproroghe 2021. Codice lotteria degli scontrini: come lo può richiedere il cliente Il codice per partecipare alla lotteria degli scontrini deve essere mostrato, dal 1° febbraio 2021, per ottenere i biglietti virtuali e partecipare all’estrazione dei premi. Dal 1° dicembre scorso, il sito predisposto dall’Agenzia delle Dogane consente di generare il codice alfanumerico a prova di privacy, a partire dal proprio codice fiscale. La partecipazione alle estrazioni della lotteria degli scontrini dal 2021 è subordinata alla comunicazione del codice lotteria all’esercente prima dell’emissione dello scontrino. Tramite il Portale Lotteria si può richiedere il codice per l’assegnazione dei biglietti virtuali della lotteria degli scontrini e partecipare alle estrazioni. Il portale è accessibile all’indirizzo www.lotteriadegliscontrini.gov.it e al suo interno sono contenute le prime regole da conoscere per partecipare alla lotteria.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          Il primo passo necessario è la richiesta del codice lotteria. Per ottenerlo non serve registrarsi al portale, ma basterà inserire il proprio codice fiscale nel portale, che rilascerà un codice alfanumerico, anche in formato barcode, da mostrare all’esercente prima dell’emissione dello scontrino. Non sarà necessario essere in possesso di credenziali SPID o Fisconline per richiedere il codice lotteria, che sarà al contrario disponibile nell’area ad accesso libero del Portale Lotteria. Le credenziali personali saranno invece necessarie per accedere all’area riservata del sito, che consente di visualizzare biglietti e controllare le estrazioni.  

SCF proroga il versamento al 31 maggio 2021

Si ricorda che è fissato al 31 maggio il termine per il versamento relativo alla Campagna 2021 per la regolarizzazione della diffusione in pubblico di musica registrata. Come per gli anni precedenti la raccolta sarà effettuata dalla SIAE e lo sconto riservato alle aziende di acconciatura ed estetica associate – in virtù della convenzione in vigore tra Confartigianato ed SCF – ammonterà al 15%, come da tabella allegata. Eventuali ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet http://www.scfitalia.it.

Regolamento minerali provenienti da zone di conflitto

 Regolamento minerali provenienti da zone di conflitto  Vi informiamo che a partire dal 1 gennaio u.s. è entrato in vigore il Regolamento 2017/821/UE (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32017R0821&from=EN), che regola l’importazione dei minerali provenienti da zone di conflitto e ad alto rischio. La normativa obbliga le imprese a indicare provenienza, quantità e data di estrazione dei minerali. Se la provenienza corrisponde a zone di conflitto o ad alto rischio, gli importatori dovranno indicare anche la miniera di provenienza, il luogo di lavorazione nonché le imposte corrisposte. L’obiettivo del Regolamento è quello di arrestare il commercio di materie prime i proventi del quale sono utilizzati per finanziare gruppi armati, nonchè causa di lavoro forzato e di altre violazioni dei diritti umani e che favoriscono corruzione e riciclaggio di denaro.  Da una prima analisi risulta che gli obblighi delineati nel Regolamento si rivolgono alle aziende operanti nella fase upstream: interessano quindi le industrie estrattive e commercianti dei minerali, nonché fonderie e raffinerie.  I minerali in questione (cassiterite, fonte dello stagno; wolframite, base del tungsteno; columbite-tantalite, fonte del tantalio; oro) vengono comunemente impiegati nella produzione di telefoni cellulari, computer, stampanti, macchine fotografiche digitali e componenti elettroniche del settore auto.  Rispetto al downstream, invece, il regolamento impone obblighi di dovere di diligenza solo alle imprese che importano direttamente i metalli. Non sono quindi comprese le imprese coinvolte nelle fasi successive (produzione, assemblaggio o utilizzo finale).  La base degli obblighi richiesti dal Regolamento è il framework a 5 step stabilito dalla linea guida OECD sulla “Due Diligence” (dovere di diligenza) per catene di approvvigionamento responsabili di minerali provenienti da zone di conflitto e ad alto rischio. Gli obblighi quindi definiti sono i seguenti:  1.       La conformità delle loro attività rispetto al dovere di diligenza  2.       L’implementazione di un sistema di gestione  3.       L’adozione di sistemi di gestione del rischio  4.       La realizzazione di audit da parte di soggetti terzi  5.       Specifici obblighi relativi alle attività di comunicazione nell’esercizio del dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento (v. da articolo 3 a 7 del Regolamento).    Le imprese orafe artigiane, normalmente, non utilizzano canali di importazione diretta di materie prime, ma acquistano da importatori e grossisti. Una piccola percentuale di imprese importa direttamente semilavorati. L’acquisto delle materie prime impiegate per la lavorazione avviene principalmente attraverso Istituti di Credito e Banchi Metalli (metalli preziosi) oppure importatori e grossisti (pietre preziose). In questo caso la certificazione della provenienza delle materie prime andrebbe richiesta ai fornitori.  Per l'utilizzo (marginale) dei semilavorati provenienti da Paesi extra-UE – parimenti – la certificazione dovrebbe essere garantita dai fornitori.       

Autotrasporto, recovery plan assenti misure per intermodalit? e rinnovo veicoli

AUTOTRASPORTO – IN RECOVERY PLAN BENE INTERVENTI SU PORTUALITÀ, ASSENTI MISURE PER INTERMODALITÀ E RINNOVO VEICOLI “Nel Recovery Plan si è persa l’occasione per sostenere con risorse e progetti dedicati l’intermodalità dei trasporti su gomma-ferro-mare, il rinnovo e l’ammodernamento del parco veicolare dell’autotrasporto merci e la diffusione dei combustili alternativi”. Lo ha sottolineato Sergio Lo Monte, Segretario Nazionale di Confartigianato Trasporti, intervenuto oggi in audizione alla Commissione Trasporti della Camera sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. Lo Monte, pur apprezzando le misure del Piano dedicate alla portualità per rafforzare l’ultimo miglio, al potenziamento delle infrastrutture, anche in funzione del miglioramento della sicurezza stradale, alla logistica integrata, alla transizione energetica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili, lamenta l’assenza di interventi finalizzati a valorizzare il ruolo e le scelte degli autotrasportatori per una mobilità sostenibile. Il Segretario di Confartigianato Trasporti considera quindi “fondamentale mettere in campo un piano strutturato di riconversione ambientale ed irrobustire il fondo nazionale per il rinnovo del parco veicolare merci con una serie di misure durature nel tempo”. Sul fronte del trasporto persone, Lo Monte chiede un ripensamento dell’organizzazione del trasporto pubblico locale e che venga rafforzata l’integrazione dei tradizionali servizi di linea con modalità di trasporto gestite dalle piccole imprese e concentrate su particolari categorie di utenti e tipologie di territori (come il trasporto scolastico e disabili, i trasporti nelle aree a domanda debole) mediante autoveicoli a basso impatto ambientale.    

Webinar gratuito – ?Economia circolare e gestione dei rifiuti tessili: siamo pronti?? 12 febbraio 2021 ore 10.30

Webinar “Economia circolare e gestione dei rifiuti tessili: siamo pronti?” Venerdì 12 febbraio 2021 ore 10.30 Il Decreto-Legge n.116 del 2020 stabilisce che dal 1° gennaio 2022 l’Italia dovrà recuperare e riciclare la frazione tessile dei rifiuti urbani e commerciali. Il tema della gestione dei rifiuti tessili riveste un’importanza strategica per le dinamiche dei distretti e per le imprese in generale e rappresenta una grande opportunità di sviluppo per le 55.000 micro, piccole e medie imprese operanti nel settore della moda Made in Italy (abbigliamento, pelle e tessile) e per i loro 309.000 addetti diretti. Abbiamo deciso di partire da Prato – uno dei distretti tessili di maggiore rilevanza che negli anni ha vissuto momenti di grande tensione uniti a momenti di vivacità – per organizzare un Webinar di approfondimento sul tema dell’economia circolare e la gestione dei rifiuti tessili. L’evento,organizzato in collaborazione con la sede territoriale, si terrà venerdì 12 febbraio 2021 alle ore 10.30 e vedrà la presenza di relatori e di testimonial di eccezione (in allegato il programma). Sarà l’occasione per fare il punto della situazione sul reimpiego degli scarti per produrre nuovo tessuto e nuovi prodotti e sulla necessità che questi materiali vengano valorizzati come materie prime seconde e non come rifiuti. Confartigianato imprese ha infatti presentato ufficialmente alla Commissione Europea la richiesta di emanazione di un regolamento Europeo contenente criteri comunitari di End of Waste per tali flussi di rifiuti, in modo da garantire una corretta e più fluida circolazione commerciale dei prodotti riutilizzabili ottenuti dal loro trattamento e selezione. • Sarà possibile seguire la diretta streaming collegandosi al seguente link: https://confartigianato.e-tile.tv/12febbraio2021/ • l’evento sarà trasmesso anche in diretta Facebook sulla pagina di Confartigianato Imprese • Si potranno porre quesiti scrivendo all’indirizzo moda@confartigianato.it La partecipazione al webinar è aperta a tutti.  Per scaricare il programma clicca qui 

Trasmittanza serramenti- software per calcolo

Il Decreto Interministeriale del 26 giugno 2015 avrebbe introdotto cambiamenti ai valori di trasmittanza termica a partire dal 1° gennaio 2021. Il Decreto Requisiti Tecnici del 6 agosto 2020, recentemente pubblicato, ha modificato ulteriormente i valori di trasmittanza ammessi per le diverse zone climatiche, rendendo inoltre tali variazioni immediatamente operanti con la pubblicazione del Decreto stesso.  Alla luce di quanto sopra, il Sistema piemontese di Confartigianato ha stipulato una convenzione con la software house Dartwin, al fine di agevolare le imprese associate nella determinazione dei nuovi valori di trasmittanza termica, in applicazione delle procedure semplificate previste dal Regolamento 305/11 per le microimprese Software composto da due moduli di programma: Modulo Frame Simulator per l’analisi termica agli elementi finiti (fem) 2D in regime stazionario dei telai dei serramenti e facciate continue. Validato UNI EN ISO 10077-2:2018. Versione locale per singolo computer, Modulo Frame Composer per il calcolo della trasmittanza media Uw dei serramenti secondo la norma UNI EN ISO 10077-1 Corso di 6 ore (online) per imparare a calcolare serramenti e cassonetti, comprensivo di: spiegazioni sull’uso del programma, criteri di applicazione della norma 10077-2, esercitazioni pratiche del software. Prezzo netto del pacchetto: Euro 690,00 + IVA  Il pacchetto Software + Corso viene fornito esclusivamente per l’acquisto simultaneo da parte di gruppi di associati di minimo 5 aziende su base regionale. (Si segnala che il costo del software è di Euro 560,00 Iva; per la parte formativa, nel caso il corso venga coordinato dall’Associazione locale, il costo da corrispondere a Dartwing è di Euro 130,00 + IVA per ogni partecipante.) Per saperne di più  clicca qui  Per dimostrazione di interesse da compilare e da restituire a associati@biella.confartigianato.it  clicca qui Il responsabile settore Legno             Il direttore        Samuele Broglio                            Massimo Foscale