Confartigianato Biella - Via Galimberti 22 - 13900 BIELLA - Tel : 015-8551711 / 8551710 - Fax : 015-8551722 - Email: biella@biella.confartigianato.it

BONUS BEBE’ 2020

L’assegno di natalità (anche detto "Bonus Bebè") è un assegno mensile destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo. L’assegno è annuale e viene corrisposto ogni mese fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito di adozione o affidamento preadottivo.   Rispetto all’assegno di natalità delle leggi degli anni precedenti, ancora applicabili per gli eventi antecedenti al 2020, per le nascite, adozioni ed affidamenti preadottivi del 2020 la prestazione viene rimodulata con nuove soglie di  ISEE e può spettare, in applicazione del principio dell’accesso universale, nei limiti di un importo minimo, anche per  ISEE superiori alla soglia di 40.000 euro o anche in assenza dell’indicatore  ISEE. Nel paragrafo “Altre informazioni” è possibile consultare le informazioni utili relative al Bonus Bebè per i nati negli anni precedenti: tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019; tra il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018; tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017. L’assegno spetta ai cittadini italiani, comunitari o extracomunitari in possesso di idoneo titolo di soggiorno (di seguito sono elencati tutti i requisiti) per le nascite, adozioni, affidamenti preadottivi avvenuti nel 2020. Per maggior informazioni contatta il nostro ufficio patronato al 015 8551710

ANAEPA, SOS CASA GUIDA ALLE DETRAZIONI CASA

ANAEPA Confartigianato Edilizia si pone l’obiettivo di fornire un supporto informativo che possa rappresentare una base di conoscenza a riguardo della vigente normativa in materia di detrazioni fiscali sugli interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. I principi guida di queste agevolazioni sono rivolti alla sostenibilità energetica, alla sicurezza degli immobili e alla tutela e valorizzazione del valore estetico dei centri urbani. Il Decreto Rilancio (Legge 77/2020) e il Decreto Semplificazioni (DL 76/2020) hanno introdotto una serie di misure atte a promuovere una ripartenza del settore delle costruzioni, già fortemente colpito da anni di crisi e con la circolare 34/E del 25 giugno 2020 l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti sull’ambito di applicazione delle agevolazioni in base alla tipologia di immobile. Il Sistema Confartigianato sta mettendo in atto diverse opportunità volte a rispondere alle criticità a cui le MPMI si trovano a far fronte alla luce del nuovo assetto normativo, nel merito seguiranno successivi aggiornamenti. Per ulteriori informazioni contattaci allo 015 85517110 Scarica la guida clicca qui

FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE AZIENDE CHE VOGLIONO ESPANDERSI ALL’ ESTERO

FINANZIAMENTI AGEVOLATI SIMEST SIMEST è la società del Gruppo Cassa depositi e prestiti che dal 1991 sostiene la crescita delle imprese italiane attraverso l’internazionalizzazione della loro attività. Azionisti sono SACE, che la controlla al 76%, e un nutrito gruppo di banche italiane e associazioni imprenditoriali. Affianca l’impresa per tutto il ciclo di espansione all’estero, dalla prima valutazione di apertura ad un nuovo mercato, all’espansione attraverso investimenti diretti. Opera attraverso finanziamenti per l’internazionalizzazione, il supporto del credito alle esportazioni e la partecipazione al capitale di imprese. Opera con i Fondi UE. SIMEST, insieme a SACE, fa parte del Polo dell'Export e dell'Internazionalizzazione del Gruppo CDP, un unico punto di contatto per le imprese che vogliono competere e crescere a livello internazionale. Aderisce al network EDFI – European Development Financial Institutions, ed è partner delle principali istituzioni finanziarie mondiali. Supporti alle aziente che vogliono crescere sui mercati esteri.  Fino al 31 dicembre 2020, puoi accedere a liquidità a Tasso Agevolato e senza necessità di presentare garanzie e puoi richiedere fino al 40% del finanziamento a fondo perduto (il 20% per lo strumento Inserimento mercati esteri) con un importo massimo concedibile a fondo perduto di € 100.000.  Inoltre, presto sarà possibile presentare domande anche per progetti all’interno della UE e saranno operative importanti novità che renderanno i finanziamenti agevolati SIMEST ancora più vantaggiosi per le imprese italiane, ampliandone la portata e allargando la platea delle imprese che possono accedervi (**). Clicca qui per scoprire di più   Sono 7 gli strumenti con cui ti sosteniamo nel processo di internazionalizzazione. Con i Finanziamenti per l’internazionalizzazione SIMEST puoi coprire le spese per( clicca sull' argomento di tuo interesse) : Patrimonializzazione  Partecipare a Fiere Internazionali, Mostre e Missioni di Sistema Inserimento Mercati Esteri Temporary Export Manager E-Commerce Studi di Fattibilità Programmi di Assistenza Tecnica

BONUS – DONNE DISOCCUPATE –

Con la riforma del lavoro Fornero, le donne di qualsiasi età e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi – o da sei mesi se residenti in regioni ammissibili a finanziamenti UE oppure impiegate nelle professioni e nei settori individuati da apposito decreto – diventano le destinatarie di programmi di collocamento che si sostanziano in sgravi contributivi pari al 50% dei contributi a carico dei datori di lavoro (circolare INPS n. 111/2013, messaggio 29 luglio 2013, n. 12212 ; messaggio 29 luglio 2014, n. 6319 ). Per maggior informazioni contatta il nostro ufficio paghe allo 015 8551710

APPALTI PUBBLICI- BOCCIATURA PER I LIMITI DI SUBAPPALTO

APPALTI PUBBLICI – nuova bocciatura per i limiti al subappalto A seguito della pronuncia della CGUE sull’art. 118 del d.lgs. 163/2006, non esiste più il limite del 30% al subappalto, per cui l’autorizzazione può essere concessa anche per quote superiori e neppure permane il divieto di ribassare i prezzi applicabili alle prestazioni subappaltate di oltre il 20% rispetto ai prezzi risultanti dall’aggiudicazione. È quanto deciso dalla Sez. VI del Consiglio di Stato, che ha accolto l’appello avverso la decisione di primo grado del Tar Lazio (n. 12511/2017) e ritenuto che non residuasse alcuna concreta censura in ordine alla presunta anomalia connessa all’utilizzo del subappalto in una offerta presentata per un appalto di servizi. La sentenza è stata emessa “a valle” dell’esito del giudizio europeo, con cui la CGE ha ritenuto che la disciplina europea – relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici – dev’essere interpretata nel senso che essa osta a una normativa nazionale che: 1. limita al 30% la quota parte dell’appalto che l’offerente è autorizzato a subappaltare a terzi; 2. limita la possibilità di ribassare i prezzi applicabili alle prestazioni subappaltate di oltre il 20% rispetto ai prezzi risultanti dall’aggiudicazione (cfr. Corte di Giustizia Europea, Sez. V, pronuncia del 27 novembre 2019, cd. “Tedeschi”). Ciò posto, il Consiglio di Stato conferma che non risultano più applicabili i predetti limiti di cui all’art. 118 cit., del (previgente) d.lgs, 163/2006, in quanto contrari al diritto europeo. Da notare che sulla legittimità del limite del 30 per cento, si era già incidentalmente pronunciato il Consiglio di Stato, laddove – aderendo ad un orientamento pressocché univoco – aveva specificato che “deve ritenersi superato per effetto delle citate sentenze della Corte di giustizia dell’Unione Europea”. Secondo il predetto orientamento a fronte di un limite quello del 30%, in ragione delle prestazioni richieste per l’esecuzione dall’appalto, residua sempre, in capo all’amministrazione aggiudicatrice, la possibilità di disporre di un margine di discrezionalità nella fissazione di un limite alla quota subappaltabile. Se tale interpretazione, in linea di principio, potrebbe essere applicabile anche al vigente d.lgs. 50 2016, il Codice dei contratti pubblici – che all’art. 105, comma 2, riproduce (quasi) lo stesso limite del 30% al subappalto espresso nel citato art. 118 del d.lgs. 163/2006 – tuttavia, va anche considerato che l’art. 1, comma 18, della legge n. 55/2019 (di conversione del DL n. 32/2019, cd. “sblocca cantieri”), ha nel frattempo – e temporaneamente – elevato il limite del subappalto portandolo fino al 40%. Peraltro, proprio su quest’ultimo limite, la giurisprudenza è ferma alla sentenza di aprile del TAR Lazio, secondo cui – ferma restando l’illegittimità del limite del 30% – non contrasta con il diritto comunitario (quindi non è derogabile dalla stazione appaltante) il limite del 40% al subappalto, “nelle more di una complessiva revisione del codice dei contratti pubblici. Nelle bozze preliminari, il decreto-legge n. 76/2020 cd. “semplificazioni” era intervenuto anche sul subappalto. Tuttavia, le soluzioni ipotizzate sono state espunte dal testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Ne consegue che, ove non venisse adottato un ulteriore intervento normativo, il primo gennaio del 2021 tornerà in vigore la normativa nazionale oggetto di infrazione, con il limite al 30%. Articolo da ANCE Biella

BONUS -ASILO NIDO 2020-

Si comunica che è attiva dal 17 gennaio 2020 la procedura che consente l’inserimento delle domande di bonus nido per l’anno 2020. La misura, come noto, si colloca nell’ambito degli interventi normativi a sostegno del reddito delle famiglie per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare, in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche. La legge 27 dicembre 2019, n. 160 ha incrementato, a decorrere dall'anno 2020, l’importo del contributo per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati, nonché per l'introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche, portandolo fino ad un massimo di 3.000 euro su base annua per i nuclei familiari in possesso di ISEE minorenni in corso di validità (riferito al minore per il quale è richiesta la prestazione) fino a 25.000 euro. Per i nuclei familiari con un ISEE minorenni compreso tra 25.001 e 40.000 euro, l’agevolazione potrà spettare in misura pari a un massimo di 2.500 euro. Infine, spetterà l’importo minimo di 1.500 euro nell’ipotesi di ISEE minorenni oltre la predetta soglia di 40.000 euro, ovvero in assenza dell’ ISEE. Il premio è corrisposto direttamente dall’INPS su domanda del genitore che può presentare la domanda per il minore nato o adottato in possesso dei requisiti di legge. PER MAGGIORI INFORMAZIONI CONTATTA IL NOSTRO UFFICIO PATRONATO AL NUMERO 015 8551710

BONUS – MAMME DOMANI 2020 –

Bonus mamme domani 2020, bonus pari ad 800 euro.   Il premio alla nascita di 800 euro (bonus mamma domani) viene corrisposto dall’INPS per la nascita o l’adozione di un minore, a partire dal 1° gennaio 2017, su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza (inizio dell’ottavo mese di gravidanza) o alla nascita, adozione o affidamento preadottivo. Il premio non concorre alla formazione del reddito complessivo di cui all'articolo 8 del Testo Unico delle imposte sui redditi.   La prestazione, altrimenti detta bonus mamma domani, è rivolta alle donne in gravidanza o alle madri per uno dei seguenti eventi verificatisi dal 1° gennaio 2017: compimento del settimo mese di gravidanza; parto, anche se antecedente all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza; adozione nazionale o internazionale del minore, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge 4 maggio 1983, n. 184; affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza ai sensi dell’art. 22, c. 6, l. 184/1983 o affidamento preadottivo internazionale ai sensi dell’art. 34, l. 184/1983. Il beneficio è concesso in un’unica soluzione per ogni evento (gravidanza, parto, adozione o affidamento) e in relazione a ogni figlio nato, adottato o affidato. Per maggior info contatta il nostro ufficio patronato 015 8551710

BONUS VACANZE PIEMONTE, PRENOTA TRE NOTTI NE PAGHI SOLO UNA

BONUS VANCANZE PIEMONTE Sei nostro ospite 2  notti su 3! Ottieni il voucher vacanza per il tuo soggiorno. Scegli sulla mappa la tua destinazione e clicca sul link del Consorzio Turistico per acquistare il tuo voucher.   Scegli la tua struttura di ospitalità ideale per il tuo prossimo fine settimana o la tua vacanza; acquistando la prima notte triplicheremo il tuo soggiorno e potrai rimanere 3 notti consecutive*! Puoi decidere subito la data, per non perdere le emozioni di un'estate all'insegna della tranquillità e del buon vivere, o acquistare un voucher, a data aperta, per soggiornare quando vorrai entro il 31/12/2021. Se vorrai regalarlo a un amico sarà sicuramente un'idea originale e apprezzata! Il voucher è disponibile per i visitatori provenienti da tutte le regioni e da tutti i paesi. Vieni a vivere straordinarie emozioni in uno degli angoli più autentici d’Italia, in piena sicurezza. Soggiorna nella natura incontaminata, in campagna, in montagna, sui laghi, tra piccoli borghi, suggestivi castelli e itinerari storico culturali. Assapora le tipicità di una gastronomia d'eccellenza che nasce da radici contadine e diventa prelibatezza in cucina, da gustare in abbinamento a grandi vini. Contempla la bellezza di paesaggi unici al mondo che, insieme ad eleganti opere architettoniche, sono classificate all'interno del Patrimonio Mondiale UNESCO. E assapora l’eleganza della prima capitale d’Italia girovagando per Torino, tra l’arte classica e contemporanea. Richiedi subito ai nostri Consorzi turistici il voucher che fa per te, CLICCA QUI    * Promozione valida nelle strutture aderenti per acquisti entro il 31 agosto 2020, usufruibile entro il 31/12/2021 Per maggior info siamo a vostra disposizione al numero 015 8551710

BIELLA SPOSI A BIELLA IL PRIMO EXPO A CIELO APERTO COMPLETAMENTE DEDICATO AGLI SPOSI

BIELLA SPOSI, invito ad esporre. Un concetto ben preciso dietro questo semplice nome. Milano sposi, Torino sposi, Padova sposi, Bergamo sposi sono ormai realtà consolidate che offrono un appuntamento fisso annuale, per questo abbiamo pensato di creare Biella Sposi. La nostra idea è quella di proporre un innovativo evento “a cielo aperto” dedicato ai servizi del matrimonio. La città ha tutte le possibilità per farlo, sarà la prima edizione di un progetto nuovo e vantaggioso. TEMPO E SPAZIO Per la prima edizione si propone una sola giornata, Domenica 27 Settembre, dalle ore 10 alle ore 21. Nel cuore della nostra città metteremo a disposizione Via Italia e Via San Filippo, trasformandole in una vera e propria fiera sposi a cielo aperto. L’INGRESSO All’ingresso gratuito verrà consegnata una guida nelle cui pagine verrà presentato ogni espositore. Un piccolo aiuto per offrire agli ospiti un elenco di tutti i partecipanti e della loro posizione. LO SPAZIO Sarà collocato un tavolo rotondo con diametro di 180 cm, vestito con tovagliato fino a terra e quattro sedie ( modello Chiavarina ), posizionato nei diversi punti segnalati nella pianta della via ( documento in allegato) sarà la postazione dell’azienda. E’ possibile utilizzare anche Banner e Roll Up intorno al proprio spazio. ALLESTIMENTO e DISALLESTIMENTO Il tavolo sarà già posizionato e potrà essere allestito dalle ore 8 alle ore 9,30 Il disallestimento sarà possibile dalle ore 21,00 alle ore 22,.30 di Domenica COSTO Il costo di partecipazione a Biella Sposi è di € 230 + IVA ( sconto per gli iscritti Confartigianato Biella) Per info e chiarimenti potete contattare  la segreteria di ConfartigianatoBiella al numero 015 8551710 ESPOSITORI In questo contesto, tutte le attività avranno un ruolo fondamentale e potranno mettere in risalto la loro professionalità. Espositori, scelti in modo accurato incontreranno i visitatori lungo via Italia e via San Filippo per proporre tutte le novità wedding 2021. ORGANIZZATORI L' evento è organizzato da Sempre Sempre eventi con il cuore di Barbara Acquadro in collaborazione con la nostra associazione Confartigianato Biella con Proloco Biella e con il patrocinio del Comune di Biella e di Atl. L’evento sarà pubblicizzato con l’aiuto della città di Biella e delle sue associazioni, attraverso i vari canali di comunicazione.  

DL AGOSTO BOLLINATO DALLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO, SALGONO A 115 GLI ARTICOLI

E' stato 'bollinato' dalla Ragioneria generale dello Stato il Decreto Agosto;  nel testo definitivo il numero di articoli sale a 115. Tra le novità : misure ad hoc indirizzate agli studenti universitari fuori sede che per colpa della pandemia rischiano di perdere le borse di studio. la contro garanzia dello Stato nei confronti della Federazione Italiana Sport Invernali nel caso dovessero saltare per l'emergenza Covid i mondiali di sci di Cortina 2021,  misure "a sostegno dello Sviluppo e dell'occupazione" dell'Arsenale militare di Taranto  20 milioni di fondi in più per il servizio civile –       la conferma per  le settimane aggiuntive di Cig, –       il blocco dei licenziamenti, con le imprese potranno licenziare solo al termine della cassa Covid, prorogata di 18 settimane, –         4 mesi di sgravi contributivi alternativi. –       sgravi contributivi di sei mesi al 100% per neoassunti e trasformazioni a tempo indeterminato. –      le tasse, i contributi, le ritenute e l'Iva sospesi per i mesi di marzo, aprile, maggio potranno essere pagati per il 50%, senza applicazione di sanzioni o interessi, in un'unica soluzione entro il 16 settembre 2020 o mediante rateizzazione, fino a 4 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 settembre. Il restante 50% potrà essere corrisposto, senza sanzioni e interessi, con una rateizzazione per un massimo di 24 rate mensili di pari importo. –       lo stop alla riscossione delle cartelle fino al 15 ottobre. –      Sospese nel 2020 anche Tosap e Cosap per l'occupazione degli spazi pubblici. –      nuova tranche reddito d'emergenza con una quota una tantum, da 400 a 800 euro, e la possibilità di domanda all'Inps fino al 15 ottobre. –      Fondo per la formazione delle casalinghe da 3 milioni l'anno a partire dal 2020. –       400 milioni per sostenere la ristorazione italiana, con il contributo a fondo perduto per gli acquisti 100% made in Italy, di cui potranno usufruire 125.000 imprese che valorizzeranno "la materia prima del territorio".  –       la sanatoria per le concessioni spiagge: bar, chioschi, ristoranti, e tutti quegli immobili con destinazione commerciale che, in quanto ritenuti di difficile rimozione, al termine del primo periodo di concessione sono stati acquisiti al pubblico demanio dello Stato, potranno chiudere i contenziosi saldando solo il 30% del dovuto in un'unica soluzione o pagando il 60% rateizzato fino a un massimo di 6 anni.