Confartigianato Biella - Via Galimberti 22 - 13900 BIELLA - Tel : 015-8551711 / 8551710 - Fax : 015-8551722 - Email: biella@biella.confartigianato.it

SCF proroga il versamento al 31 maggio 2021

Si ricorda che è fissato al 31 maggio il termine per il versamento relativo alla Campagna 2021 per la regolarizzazione della diffusione in pubblico di musica registrata. Come per gli anni precedenti la raccolta sarà effettuata dalla SIAE e lo sconto riservato alle aziende di acconciatura ed estetica associate – in virtù della convenzione in vigore tra Confartigianato ed SCF – ammonterà al 15%, come da tabella allegata. Eventuali ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet http://www.scfitalia.it.

Regolamento minerali provenienti da zone di conflitto

 Regolamento minerali provenienti da zone di conflitto  Vi informiamo che a partire dal 1 gennaio u.s. è entrato in vigore il Regolamento 2017/821/UE (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32017R0821&from=EN), che regola l’importazione dei minerali provenienti da zone di conflitto e ad alto rischio. La normativa obbliga le imprese a indicare provenienza, quantità e data di estrazione dei minerali. Se la provenienza corrisponde a zone di conflitto o ad alto rischio, gli importatori dovranno indicare anche la miniera di provenienza, il luogo di lavorazione nonché le imposte corrisposte. L’obiettivo del Regolamento è quello di arrestare il commercio di materie prime i proventi del quale sono utilizzati per finanziare gruppi armati, nonchè causa di lavoro forzato e di altre violazioni dei diritti umani e che favoriscono corruzione e riciclaggio di denaro.  Da una prima analisi risulta che gli obblighi delineati nel Regolamento si rivolgono alle aziende operanti nella fase upstream: interessano quindi le industrie estrattive e commercianti dei minerali, nonché fonderie e raffinerie.  I minerali in questione (cassiterite, fonte dello stagno; wolframite, base del tungsteno; columbite-tantalite, fonte del tantalio; oro) vengono comunemente impiegati nella produzione di telefoni cellulari, computer, stampanti, macchine fotografiche digitali e componenti elettroniche del settore auto.  Rispetto al downstream, invece, il regolamento impone obblighi di dovere di diligenza solo alle imprese che importano direttamente i metalli. Non sono quindi comprese le imprese coinvolte nelle fasi successive (produzione, assemblaggio o utilizzo finale).  La base degli obblighi richiesti dal Regolamento è il framework a 5 step stabilito dalla linea guida OECD sulla “Due Diligence” (dovere di diligenza) per catene di approvvigionamento responsabili di minerali provenienti da zone di conflitto e ad alto rischio. Gli obblighi quindi definiti sono i seguenti:  1.       La conformità delle loro attività rispetto al dovere di diligenza  2.       L’implementazione di un sistema di gestione  3.       L’adozione di sistemi di gestione del rischio  4.       La realizzazione di audit da parte di soggetti terzi  5.       Specifici obblighi relativi alle attività di comunicazione nell’esercizio del dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento (v. da articolo 3 a 7 del Regolamento).    Le imprese orafe artigiane, normalmente, non utilizzano canali di importazione diretta di materie prime, ma acquistano da importatori e grossisti. Una piccola percentuale di imprese importa direttamente semilavorati. L’acquisto delle materie prime impiegate per la lavorazione avviene principalmente attraverso Istituti di Credito e Banchi Metalli (metalli preziosi) oppure importatori e grossisti (pietre preziose). In questo caso la certificazione della provenienza delle materie prime andrebbe richiesta ai fornitori.  Per l'utilizzo (marginale) dei semilavorati provenienti da Paesi extra-UE – parimenti – la certificazione dovrebbe essere garantita dai fornitori.       

Autotrasporto, recovery plan assenti misure per intermodalit? e rinnovo veicoli

AUTOTRASPORTO – IN RECOVERY PLAN BENE INTERVENTI SU PORTUALITÀ, ASSENTI MISURE PER INTERMODALITÀ E RINNOVO VEICOLI “Nel Recovery Plan si è persa l’occasione per sostenere con risorse e progetti dedicati l’intermodalità dei trasporti su gomma-ferro-mare, il rinnovo e l’ammodernamento del parco veicolare dell’autotrasporto merci e la diffusione dei combustili alternativi”. Lo ha sottolineato Sergio Lo Monte, Segretario Nazionale di Confartigianato Trasporti, intervenuto oggi in audizione alla Commissione Trasporti della Camera sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. Lo Monte, pur apprezzando le misure del Piano dedicate alla portualità per rafforzare l’ultimo miglio, al potenziamento delle infrastrutture, anche in funzione del miglioramento della sicurezza stradale, alla logistica integrata, alla transizione energetica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili, lamenta l’assenza di interventi finalizzati a valorizzare il ruolo e le scelte degli autotrasportatori per una mobilità sostenibile. Il Segretario di Confartigianato Trasporti considera quindi “fondamentale mettere in campo un piano strutturato di riconversione ambientale ed irrobustire il fondo nazionale per il rinnovo del parco veicolare merci con una serie di misure durature nel tempo”. Sul fronte del trasporto persone, Lo Monte chiede un ripensamento dell’organizzazione del trasporto pubblico locale e che venga rafforzata l’integrazione dei tradizionali servizi di linea con modalità di trasporto gestite dalle piccole imprese e concentrate su particolari categorie di utenti e tipologie di territori (come il trasporto scolastico e disabili, i trasporti nelle aree a domanda debole) mediante autoveicoli a basso impatto ambientale.    

Webinar gratuito – ?Economia circolare e gestione dei rifiuti tessili: siamo pronti?? 12 febbraio 2021 ore 10.30

Webinar “Economia circolare e gestione dei rifiuti tessili: siamo pronti?” Venerdì 12 febbraio 2021 ore 10.30 Il Decreto-Legge n.116 del 2020 stabilisce che dal 1° gennaio 2022 l’Italia dovrà recuperare e riciclare la frazione tessile dei rifiuti urbani e commerciali. Il tema della gestione dei rifiuti tessili riveste un’importanza strategica per le dinamiche dei distretti e per le imprese in generale e rappresenta una grande opportunità di sviluppo per le 55.000 micro, piccole e medie imprese operanti nel settore della moda Made in Italy (abbigliamento, pelle e tessile) e per i loro 309.000 addetti diretti. Abbiamo deciso di partire da Prato – uno dei distretti tessili di maggiore rilevanza che negli anni ha vissuto momenti di grande tensione uniti a momenti di vivacità – per organizzare un Webinar di approfondimento sul tema dell’economia circolare e la gestione dei rifiuti tessili. L’evento,organizzato in collaborazione con la sede territoriale, si terrà venerdì 12 febbraio 2021 alle ore 10.30 e vedrà la presenza di relatori e di testimonial di eccezione (in allegato il programma). Sarà l’occasione per fare il punto della situazione sul reimpiego degli scarti per produrre nuovo tessuto e nuovi prodotti e sulla necessità che questi materiali vengano valorizzati come materie prime seconde e non come rifiuti. Confartigianato imprese ha infatti presentato ufficialmente alla Commissione Europea la richiesta di emanazione di un regolamento Europeo contenente criteri comunitari di End of Waste per tali flussi di rifiuti, in modo da garantire una corretta e più fluida circolazione commerciale dei prodotti riutilizzabili ottenuti dal loro trattamento e selezione. • Sarà possibile seguire la diretta streaming collegandosi al seguente link: https://confartigianato.e-tile.tv/12febbraio2021/ • l’evento sarà trasmesso anche in diretta Facebook sulla pagina di Confartigianato Imprese • Si potranno porre quesiti scrivendo all’indirizzo moda@confartigianato.it La partecipazione al webinar è aperta a tutti.  Per scaricare il programma clicca qui 

Trasmittanza serramenti- software per calcolo

Il Decreto Interministeriale del 26 giugno 2015 avrebbe introdotto cambiamenti ai valori di trasmittanza termica a partire dal 1° gennaio 2021. Il Decreto Requisiti Tecnici del 6 agosto 2020, recentemente pubblicato, ha modificato ulteriormente i valori di trasmittanza ammessi per le diverse zone climatiche, rendendo inoltre tali variazioni immediatamente operanti con la pubblicazione del Decreto stesso.  Alla luce di quanto sopra, il Sistema piemontese di Confartigianato ha stipulato una convenzione con la software house Dartwin, al fine di agevolare le imprese associate nella determinazione dei nuovi valori di trasmittanza termica, in applicazione delle procedure semplificate previste dal Regolamento 305/11 per le microimprese Software composto da due moduli di programma: Modulo Frame Simulator per l’analisi termica agli elementi finiti (fem) 2D in regime stazionario dei telai dei serramenti e facciate continue. Validato UNI EN ISO 10077-2:2018. Versione locale per singolo computer, Modulo Frame Composer per il calcolo della trasmittanza media Uw dei serramenti secondo la norma UNI EN ISO 10077-1 Corso di 6 ore (online) per imparare a calcolare serramenti e cassonetti, comprensivo di: spiegazioni sull’uso del programma, criteri di applicazione della norma 10077-2, esercitazioni pratiche del software. Prezzo netto del pacchetto: Euro 690,00 + IVA  Il pacchetto Software + Corso viene fornito esclusivamente per l’acquisto simultaneo da parte di gruppi di associati di minimo 5 aziende su base regionale. (Si segnala che il costo del software è di Euro 560,00 Iva; per la parte formativa, nel caso il corso venga coordinato dall’Associazione locale, il costo da corrispondere a Dartwing è di Euro 130,00 + IVA per ogni partecipante.) Per saperne di più  clicca qui  Per dimostrazione di interesse da compilare e da restituire a associati@biella.confartigianato.it  clicca qui Il responsabile settore Legno             Il direttore        Samuele Broglio                            Massimo Foscale  

Contributi a fondo perduto a rimborso degli interessi su finanziamenti gi? ottenuti

Riattivata la misura che consente a imprese e lavoratori autonomi di ottenere rimborsi su finanziamenti già ottenuti Dal 19 gennaio 2021 è nuovamente attivo il bando "Emergenza Covid – 19. Contributi a fondo perduto finalizzati a sostenere le MPMI ed i lavoratori autonomi piemontesi nell’attivazione di operazioni finanziarie connesse ad esigenze di liquidità"   Chi può richiedere il Bonus? I soggetti devono dimostrare un calo del fatturato, nel bimestre marzo/aprile 2020 , pari o superiore al 30% rispetto allo stesso bimestre del 2019 . Per le imprese o i lavoratori autonomi attivi dal 01 Gennaio 2019 non è necessaria ladimostrazione del calo del fatturato. Qual'è l'importo del contributo? Il contributo a fondo perduto è pari al 5% del finanziamento concesso : – euro 2.500 di contributo massimo erogabile per singola impresa o lavoratore autonomo, a supporto di finanziamenti di importo inferiore a 50.000 euro; – euro 5.000 di contributo massimo erogabile per singola impresa o lavoratore autonomo, a supporto di finanziamenti di importo compreso tra 50.000 e 100.000 euro; – euro 7.500 di contributo massimo erogabile per singola impresa (esclusi quindi i lavoratori autonomi), a supporto di finanziamenti di importo superiore a 100.000 euro e fino a 500.000 euro Non risultano ammissibili a beneficiare del contributo finanziamenti ricevuti di importo superiore ad euro 100.000 per i lavoratori autonomi e ad euro 500.000 per le MPMI. E' possibile presentare più di una domanda nei limiti di importo sopra indicati. Quali sono i documenti da presentare per fare domanda?  – Marca da bollo da 16 Euro – Carta di identità – Visura Camerale – Dato di fatturato bimestri Marzo-Aprile 2019 e Marzo-Aprile 2020 – Iban banca su cui si vuole ricevere il contributo – Contratto di finanziamento stipulato con la banca – e se vuoi che ce ne occupiamo noi  il modulo di Delega conferente il potere di firma per la presentazione della medesima. (scarica qui) Confartigianato Biella è a disposizione per chiarimenti e per assistere gli associati nella presentazione delle domande al numero 015 8551710  

Comune di Biella, contributo Tarip per le attivit? economiche

Contributo Tarip per le attività economiche: disponibile on-line la modulistica   Le domande per accedere al fondo dovranno essere presentate entro il 31 marzo E’ disponibile da oggi, sul portale Internet del Comune di Biella, la modulistica rivolta alle attività economiche colpite dal lockdown per accedere al fondo di 130 mila euro istituito a parziale copertura dei costi derivanti dalla Tarip (2020). Possono accedere al contributo le imprese operanti nei settori individuati negli allegati 1 e 2 del Decreto Legge del 9 novembre 2020 n.149 (Ristori Bis) con l’aggiunta delle sartorie. Il contributo sarà suddiviso in maniera uguale fra i partecipanti, in misura non superiore a mille euro, con il semplice calcolo di 130 mila euro diviso il numero delle domande ammesse al termine dell’istruttoria. Le domande per accedere al contributo, corredate dalle dichiarazioni sostitutive attestanti il possesso dei requisiti soggettivi di ammissibilità, dovranno essere presentate entro le ore 12 del 31 marzo 2021 esclusivamente via Pec all’indirizzo di posta certificata protocollo.comunebiella@pec.it. Per accedere al contributo i titolari delle imprese richiedenti devono dichiarare quanto segue: – di avere sede operativa sul territorio del Comune di Biella e sede legale in Piemonte; deve trattarsi di unità operativa dedicata in via esclusiva all'esercizio dell'attività ed essere iscritta come sede operativa al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (C. C. I. A. A.) di Biella e Vercelli; – di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo e senza alcun procedimento in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni; – che nei propri confronti non è stata pronunciata una sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del Codice di Procedura Penale, o per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o per i reati indicati all'art. 45, paragrafo 1, della Direttiva 2004/18/CE.; – che nei propri confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della Legge 31 maggio 1965 n. 575. E inoltre: – di essere in regola con i versamenti TARIP al 31 dicembre 2019; – di non essere in posizione debitoria nei confronti del Comune di Biella alla data del 31.12.2019; – di aver subito una diminuzione di fatturato, relativo all'anno 2020, almeno pari al 30% rispetto all’anno 2019. Dice l’assessore alle Attività economiche Barbara Greggio: “Abbiamo lavorato per snellire le pratiche e per mettere a disposizione la modulistica nel più breve tempo possibile. Con questa azione l’amministrazione vuole proseguire ad essere concretamente vicina a tutte quelle imprese finite in difficoltà in questo momento dettato dalla pandemia e dai lockdown che si sono susseguiti”. Avviso pubblico clicca qui  Determina clicca qui  Modulo domanda clicca qui   

Diretta Facebook, Aspettando WPC Roma 2021, la fotografia cambia obiettivo

"ASPETTANDO WPC ROMA 2021!" : LA FOTOGRAFIA CAMBIA OBIETTIVO Segui il programma indiretta facebook "Aspettando WPC Roma.. 2021!" del WPC Italia, la Coppa del Mondo della Fotografia con squadre nazionali di professionisti in rappresentanza dei diversi Paesi. Non perderti La prima puntata è giovedì 14 gennaio alle 18 dal titolo "La fotografia cambia obiettivo" con gli ospiti Giuseppe Scozzi (WPC), Corrado Poli (Confartigianato), Roberto Tomesani (TAU Visual), Antonio Barrella (CNA) e Luca Servadei (AIF). Il tema è capire come poter lavorare in un momento particolarmente difficile, attraverso spunti, riflessioni e suggerimenti, tendenze del mondo dei fotografi.

Canone RAI speciale, Confartigianato chiede riduzione, dilazionamento o proroga dei termini previsti per il pagamento

Canone RAI Speciale – intervento confederale per la riduzione, dilazione o proroga dei termini previsti per il pagamento. Dando seguito alle numerose segnalazioni pervenute dal territorio circa la ripresa dei solleciti da parte della RAI per il pagamento del Canone Speciale dovuto dagli esercenti di pubblici esercizi (alberghi, bed and breakfast, bar, ristoranti) per gli apparecchi radio televisivi collocati nei propri locali e nelle camere delle proprie strutture ricettive, abbiamo richiesto al Ministro dello Sviluppo Economico la riduzione, dilazione o proroga dei termini previsti per il pagamento, analogamente a quanto già stabilito da altri enti della Pubblica Amministrazione in relazione al perdurare dell’emergenza sanitaria e alle ulteriori misure di contenimento del contagio, che si ripercuotono pesantemente sulle aziende, in particolare quelle che – pur potendo esercitare l’attività – soffrono il rallentamento quasi totale dei flussi turistici e di clientela. Sarà nostra cura aggiornarvi tempestivamente in caso di un riscontro da parte del Ministero.

Brexit, accordo sugli scambi e la cooperazione UE-Regno-Unito

Accordo sugli scambi e la cooperazione UE-Regno Unito: procedure e facilitazioni operative in vista della BREXIT Il 24 dicembre scorso la Commissione Europea ha raggiunto un accordo con il Regno Unito sulle condizioni della sua futura cooperazione con l'Unione europea in vista della Brexit. L'accordo riguarda non solo gli scambi di merci e servizi ma anche un'ampia gamma di altri settori di interesse dell'Unione, quali gli investimenti, la concorrenza, gli aiuti di Stato, la trasparenza fiscale, i trasporti aerei e stradali, l'energia e la sostenibilità, la pesca, la protezione dei dati e il coordinamento in materia di sicurezza sociale. L’accordo dispone l'assenza di tariffe e contingenti su tutte le merci conformi alle opportune regole in materia di origine. Al fine di facilitare l’espletamento degli adempimenti doganali per gli operatori economici che dal 1° gennaio 2021 si preparano ad operare in UK, l’Agenzia delle Dogane ha annunciato alcuni importanti interventi di semplificazione e snellimento delle procedure di carattere doganale connesse alle operazioni di esportazione. A tal proposito, vi alleghiamo la circolare n.49/2020 dell’Agenzia Dogane e Monopoli sulle procedure di esportazione di merci da uffici doganali nazionali, facilitazioni e indicazioni operative in vista della Brexit e vi segnaliamo il link con il testo completo dell’accordo: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:22020A1231(01)&from=IT Vi informiamo inoltre che stiamo organizzando un webinar di presentazione dell’accordo e delle relative procedure doganali, per il quale riceverete informazioni di dettaglio nei prossimi giorni.