Confartigianato Biella - Via Galimberti 22 - 13900 BIELLA - Tel : 015-8551711 / 8551710 - Fax : 015-8551722 - Email: biella@biella.confartigianato.it

STOP LAVORO NELLE ORE PIÙ CALDE

STOP LAVORO NELLE ORE PIÙ CALDE A decorrere dal 5 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒 𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐥 𝟑𝟏 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒 è vietato il lavoro in condizioni di prolungata esposizione ai raggi solari diretta senza possibilità di ripararsi dal sole e dalla calura, 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟐:𝟑𝟎 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟔:𝟎𝟎, sull’intero territorio regionale nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili ed affini, 𝐧𝐞𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 in cui la mappa del rischio pubblicata alla pagina riferita a: https://www.worklimate.it/…/sole-attivita-fisica-alta/… “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” ore 12:00, segnali un livello di rischio “ALTO”. Per maggiori info contattaci allo 015 8551710

𝐈𝐍𝐕𝐈𝐓𝐎 𝐖𝐄𝐁𝐈𝐍𝐀𝐑 “𝐋’𝐞𝐝𝐢𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐨𝐬𝐭-𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐛𝐨𝐧𝐮𝐬 𝐞 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐞𝐧𝐝 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐬𝐭𝐚𝐭𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟒” – 𝟐𝟒 𝐥𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟕:𝟎𝟎

I𝐍𝐕𝐈𝐓𝐎 𝐖𝐄𝐁𝐈𝐍𝐀𝐑 “𝐋’𝐞𝐝𝐢𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐨𝐬𝐭-𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐛𝐨𝐧𝐮𝐬 𝐞 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐞𝐧𝐝 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐬𝐭𝐚𝐭𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟒” – 𝟐𝟒 𝐥𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟕:𝟎𝟎 Il prossimo 24 luglio dalle ore 17:00 alle 19:00, ANAEPA-Confartigianato Edilizia e l’Ufficio di Studi di Confartigianato Imprese, nell’ambito delle sessioni di formazione streaming2024 della Scuola di Sistema, organizzano il webinar:“𝐋’𝐞𝐝𝐢𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐨𝐬𝐭-𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐛𝐨𝐧𝐮𝐬 𝐞 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐞𝐧𝐝 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐬𝐭𝐚𝐭𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟒”L’evento sarà articolato in:1- Introduzione e saluti: Stefano Crestini, Presidente ANAEPA-Confartigianato Edilizia;2- L’edilizia nell’era del post-superbonus e il trend nell’estate 2024: Enrico Quintavalle e Silvia Cellini, Ufficio Studi di Confartigianato3- Conclusioni: Daniela Scaccia, Segretario Nazionale ANAEPA-Confartigianato EdiliziaIl webinar è gratuito, per partecipare contattaci allo 015 8551710 

FONDO GARANZIA MUTUI PRIMA CASA

È confermata la proroga al 31.12.2024 del termine di cui all’art. 64, comma 3, DL n. 73/2021 (già differito dal 30.6 al 30.9.2023 dal DL n. 51/2023, c.d. “Decreto Omnibus” e dal 30.9 al 31.12.2023 dal DL n. 132/2023, c.d. “Decreto Proroghe”) per la presentazione della domanda per usufruire dell’aumento all’80% della misura massima della garanzia concedibile dal Fondo garanzia “prima casa” di cui all’art. 1, comma 48, lett. c), Legge n. 147/2013 per i finanziamenti superiori all’80% del prezzo d’acquisto dell’immobile (inclusivo degli oneri accessori) da parte delle giovani coppie / nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, conduttori di alloggi di proprietà di IACP, comunque denominati, nonché dei giovani che non hanno compiuto 36 anni di età. È prevista inoltre l’assegnazione di ulteriori € 282 milioni per il 2023 al fondo di garanzia in esame. In sede di approvazione è stata prevista per il 2024, al fine di supportare l’acquisto della casa di abitazione da parte di famiglie numerose, l’inclusione tra le categorie aventi priorità per l’accesso al predetto fondo dei seguenti nuclei familiari: È inoltre stato previsto che per le domande di finanziamento con limite di finanziabilità (rapporto tra l’importo del finanziamento e il prezzo di acquisto dell’immobile comprensivo degli oneri accessori) superiore all’80%, presentate dal 31.1 al 31.12.2024, la garanzia del predetto fondo è rilasciata nella misura massima: Non sono state prorogate le agevolazioni per l’acquisto della “prima casa” a favore degli under 36 con un ISEE non superiore a € 40.000, ossia l’esonero dall’imposta di registro / imposte ipotecaria e catastale, ovvero il credito d’imposta per gli acquisti soggetti ad IVA (aliquota ridotta del 4%). A decorrere dall’1.1.2024 ai soggetti in esame saranno applicabili le consuete / ordinarie agevolazioni previste in caso di acquisto della “prima casa”.

Accordo tra banche ed imprese per ridurre i costi dei micropagamenti elettronici

Il Protocollo siglato testimonia lo sforzo di Confartigianato per abbattere i costi e semplificare gli adempimenti a carico degli imprenditori. Si informa che il 27 luglio scorso, Confartigianato Imprese, unitamente ad altre sigle, ha raggiunto un accordo con l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e l’Associazione dei Prestatori di Servizi di Pagamento (APSP) per la definizione del “Protocollo d’intesa per la mitigazione, la maggiore comprensibilità e comparabilità dei costi di accettazione di strumenti di pagamento elettronici”. L’accordo, raggiunto presso il Ministero dell’Economia e le Finanze, sul quale l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato (AGCM) ha espresso il parere favorevole, promuove ulteriormente la digitalizzazione, la modernizzazione e la concorrenza dei servizi di pagamento, anche attraverso una maggiore comprensibilità, comparabilità e mitigazione dei costi delle transazioni con strumenti di pagamento elettronici. E ciò con riferimento a chi svolge attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, tenuti ad accettare pagamenti con POS e che presentino ricavi e compensi relativi all’anno di imposta precedente di ammontare non superiore a 400.000 euro. Nello specifico l’ABI e l’APSP si impegnano a invitare i propri associati, che operano in qualità di “soggetti abilitati all’accettazione di pagamenti con carta presso gli Esercenti” a promuovere iniziative commerciali nei confronti degli Esercenti, volte a ridurre l’impatto dei costi delle transazioni di basso valore, cioè di importo non superiore a 30 euro. In particolare, tali iniziative commerciali dovrebbero essere significativamente competitive per quanto riguarda le transazioni di importo unitario almeno fino a 10 euro. Per maggiori info contattaci allo 015 8551710 Mostra meno