Confartigianato Biella - Via Galimberti 22 - 13900 BIELLA - Tel : 015-8551711 / 8551710 - Fax : 015-8551722 - Email: biella@biella.confartigianato.it

SPORTELLO BANDI, FONDIRIGENTI, 12.500 A FONDO PERDUTO

Fondirigenti ha deliberato un Avviso nazionale per supportare lo sviluppo delle competenze manageriali necessarie ad affrontare le grandi transizioni in atto e i repentini mutamenti economici che mettono in pericolo la competitività aziendale, entrambi accelerati dalla crisi pandemica e dalle crescenti tensioni internazionali. BENEFICIARI/DESTINATARI Dirigenti occupati presso le imprese aderenti o neo-aderenti a Fondirigenti alla data di presentazione della domanda. È inoltre consentito il coinvolgimento di uditori. AMBITI DI RIFERIMENTO Le proposte formative dovranno presentare caratteristiche di originalità sia nei contenuti che nelle metodologie. Ogni azienda partecipante potrà scegliere all’interno del formulario solo una tra le seguenti 5 macro aree di intervento: Sostenibilità ambientale e sociale ( economia circolare, comunicazione sociale e merketing etico, valutazione dell’impatto e dei benefici finanziari derivanti da modelli basati sull’Economia Circolare; ecc…); Transizione digitale (es. Impresa 4.0; Business intelligence; Big Data; Business Analytics; CRM; ecc…); Gestione dei rischi e delle crisi: energetica, finanziaria, della supply chain e della cybersicurezza: reagire alle crisi inattese che caratterizzano il contesto attuale con strategie aziendali idonee a minimizzare l’impatto dei rischi, mantenere i margini; Competenze per il cambiamento ( Smart e Agile working; Change management; Leadership; Politiche di welfare; ecc…); Le competenze dei giovani leader ( Formazione dei neo-dirigenti; Normativa e contrattualistica; Piani di successione; ecc…). AGEVOLAZIONE Contributo a f. perduto di 12.500 euro per un Piano formativo ad azienda che dovrà concludersi entro 7 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Lo sportello è aperto dal 16 maggio 2022 fino al 16 giugno 2022.

Appalti e caro materiali, compensazioni pi? rapide con decreto Mims

Appalti e caro materiali da costruzione: compensazioni più rapide con decreto Mims Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile scorso il decreto 5 aprile 2022 del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili che disciplina le modalità di accesso al Fondo da 100 milioni di euro per l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione da riconoscere alle imprese per gli appalti relativi al secondo semestre del 2021. Le risorse del Fondo sono ripartite in parti uguali tra grandi, medie e piccole imprese, in modo analogo a quanto previsto dal Decreto Ministeriale 30/09/2021 per gli appalti del primo semestre dell’anno scorso, ma con due importanti novità: la diminuzione, da 60 a 45 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto di rilevazione delle variazione dei prezzi relativi al secondo semestre 2021, del termine entro il quale le stazioni appaltanti possono presentare domande di accesso alle risorse del Fondo, nonché l’istituzione di una piattaforma dedicata da utilizzare obbligatoriamente per la presentazione delle domande da parte delle stazioni appaltanti. L’obiettivo è ridurre i tempi di trasferimento agli operatori economici delle risorse assegnate alle stazioni appaltanti. Il modulo disponibile sulla piattaforma Mims conterrà le seguenti informazioni: • a) dati principali del contratto d’appalto, quali la denominazione della stazione appaltante, la denominazione o ragione sociale dell’impresa appaltatrice, il codice CIG, la data di sottoscrizione del contratto ovvero di consegna dei lavori in via d’urgenza; • b) attestazione che il contratto era in corso di esecuzione alla data del 25 luglio 2021 e che per la compensazione sono stati considerati esclusivamente i lavori eseguiti e contabilizzati dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2021; • c) data di presentazione dell’istanza di compensazione da parte dell’appaltatore; • d) categoria di appartenenza dell’impresa richiedente, individuata secondo i criteri di cui all’art. 1; • e) importo della compensazione richiesta dall’impresa e ritenuta ammissibile dalla stazione appaltante in coerenza con le rilevazioni relative al secondo semestre dell’anno 2021; • f) entità delle risorse finanziarie di cui all’art. 1-septies, comma 6, del DL 73/2021 e utilizzabili in relazione alla domanda di compensazione presentata dall’appaltatore; • g) importo della compensazione riconoscibile utilizzando le risorse di cui alla lettera f); • h) entità del contributo richiesto a valere sulle risorse del Fondo; • i) estremi per l’effettuazione del versamento del contributo riconosciuto in favore della stazione appaltante. Il decreto con le rilevazioni degli aumenti subiti dai prezzi dei materiali edili relativi al secondo semestre del 2021 (di cui all’art. 1 -septies, comma 1, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106) è stato firmato ad inizio aprile, ma non è stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Per scaricare il decreto clicca qui 

BANDO EUROPEO per le donne Innovatrici 2022

La Commissione Europea ha pubblicato il bando per il Premio europeo per le donne innovatrici 2022, che si rivolge a tutte le donne imprenditrici e innovatrici che sono state capaci di creare un impatto rilevante sull'ecosistema dell'innovazione, trasformando le loro idee in prodotti e/o servizi nuovi e avanzati a beneficio dei cittadini europei. Lo scopo di questo premio è quello di aumentare la consapevolezza pubblica sul potenziale, l'importanza e il contributo delle donne all'ecosistema dell'innovazione e per creare degli esempi capaci di ispirare altre donne a diventare esse stesse innovatrici. I premi previsti sono: • 100.000 euro per le prime 3 donne classificate per la categoria principale “Women Innovators”; • 50.000 euro per 3 donne under 35 (al momento della candidatura) che si aggiudicheranno il premio speciale “Rising Innovators”. Le candidature saranno valutate e classificate in base ai seguenti criteri: • breakthrough innovation: l'azienda fondata o co-fondata dalla candidata fornisce un prodotto o servizio veramente innovativo. Il candidato dimostrerà cosa rende questo prodotto o servizio unico, in relazione ad altre soluzioni esistenti; • impatto: il prodotto o servizio affronta un bisogno o una sfida specifica della società, con benefici significativi per i cittadini e per l'economia. Il richiedente deve supportare la sua risposta con dati numerici, compresi le misure e gli indicatori di performance; • ispirazione: la candidata ha mostrato una leadership attiva e ha giocato un ruolo fondamentale nel successo dell'azienda. Per partecipare al bando è necessario rispondere ai seguenti criteri di eleggibilità: • essere donna; • essere residenti in uno Stato membro dell'UE (compresi i Paesi e territori d'oltremare) o un Paese associato a Horizon Europe; • essere fondatrice o co-fondatrice di una società innovativa attiva registrata almeno due anni prima del termine di presentazione della candidatura. I candidati che hanno già ricevuto un premio UE o Euratom non possono ricevere un secondo premio per le stesse attività. Non c'è un limite di età per candidarsi alla categoria principale, ma i candidati idonei per entrambe le categorie di premi possono scegliere solo una delle due. In entrambe le categorie, due o più donne co-fondatrici di una stessa azienda possono presentare una domanda congiunta, a condizione che tutte soddisfino i criteri di ammissibilità, e competere per un unico premio di categoria. È possibile inoltrare la propria candidatura fino al 18 agosto 2022 e la valutazione delle proposte ricevute avverrà tra agosto e novembre 2022 con consegna dei premi tra novembre e dicembre 2022. Il testo completo della call e altri documenti utili sul bando sono scaricabili a questa pagina.  

SPORTELLO BANDI- FINANZIAMENTI AGEVOLATI AUTORIPARAZIONI

Finanziamenti agevolati autoriparazione – Fondo Unico Artigianato Il Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese, sezione artigianato, è stato integrato  con risorse aggiuntive destinate prioritariamente in via sperimentale fino al 31 dicembre 2023 alle imprese artigiane che si occupano di riparazione/manutenzione di veicoli dotati di nuove motorizzazioni (elettrico, ibrido ed idrogeno) e di mezzi di trasporto (auto, bus, camion, biciclette) ad elevata interconnessione e che intendano attuare un piano di miglioramento tecnologico attraverso l’acquisto di nuove attrezzature/strumentazioni e tramite l’acquisizione di nuove competenze specifiche. Le risorse della predetta dotazione integrativa, che non risulteranno utilizzate, verranno destinate a partire dall’1 gennaio 2024 alle MPMI del settore Artigianato di qualsiasi comparto e per qualsiasi intervento nel rispetto dei requisiti e criteri generali di utilizzo del Fondo per l’artigianato previsti dalla DGR n. 9-8574 del 22 marzo 2019 e dal relativo Bando attuativo di cui alla DD n. 765/A19000 del 19 dicembre 2019 e s.m.i.. Le domande di accesso al Fondo Unico  comparto autoriparazione possono essere presentate a partire dal 2022 con le modalità previste dal Bando. interconnessione e che intendano attuare un piano di miglioramento tecnologico attraverso l’acquisto di nuove attrezzature/strumentazioni e tramite l’acquisizione di nuove competenze specifiche. Domande dal Mer, 16/02/2022 – 18:00 Scadenza Dom, 31/12/2023 – 23:59 Riferimento Bollettino Ufficiale Bollettino ufficiale n. 3 del 20.01.2022 Per maggiori info contattaci allo 015 8551710

?La nuova UNI 10411: cosa cambia per gli ascensoristi? webinar 4 maggio 2022 ore 14,30

CONFARTIGIANATO IMPIANTI ORGANIZZA IL WEBINAR DI AGGIORNAMENTO TECNICO – NORMATIVO SULLA NUOVA NORMA UNI 10411 PARTI 1-2/2021 E LE SUE IMPLICAZIONI PER IL COMPARTO ASCENSORISTI Un seminario gratuito dedicato ai tecnici impiantisti associati al sistema Confartigianato, ricco di approfondimenti, in cui interverrano direttamente i formatori dell'ente normatore sull'aggiornamento della norma parti 1 e 2, che sostitiuisce la precedente versione UNI 10411-1/2 2014 e specifica i requisiti per la modifica, o la sostituzione di parti di ascensori elettrici a frizione / idraulici, non conformi alla Direttiva 95/16/CE, né alla Direttiva 2014/33/UE, in conformità alla legislazione vigente. La presente norma tratta le modifiche che più frequentemente sono effettuate sugli ascensori e non tratta quelle che comportano una variazione delle misure di protezione contro l'incendio. Introdurrà il seminario Daniele Dal Molin, delegato nazionale Confartigianato Ascensoristi e concluderà Papillo Domenico, delegato nazionale Confartigianato presso EFESME Scarica il programma allegato Per iscriverti al webinar gratuito contattaci allo 0158551710

Invito a partecipare fiera sposa di Chicago 28-30 agosto 2022

INVITO A PARTECIPARE FIERA SPOSA DI CHICAGO 28-30 AGOSTO 2022 Partecipazione alla collettiva ICE presso Fiera Sposa di Chicago 28-30 agosto 2022 Vi informiamo che l’ICE intende organizzare, per la prima volta, la partecipazione collettiva di aziende italiane alla “NATIONAL BRIDAL MARKET CHICAGO" l’unica fiera americana B2B dedicata al settore della MODA SPOSA e da CERIMONIA, che si svolgerà a Chicago dal 28 al 30 agosto 2022, con la partecipazione prevista di oltre 150 espositori. L’ICE sosterrà la partecipazione delle aziende produttrici di Abbigliamento, Calzature e Accessori per la moda sposa con sede operativa nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna). All'iniziativa si applicano le "Misure straordinarie di sostegno ", che prevedono la gratuità del primo modulo per la partecipazione alle fiere. Per una visione dell’edizione precedente è possibile consultare il seguente link https://www.nationalbridalmarket.com/. Per approfondimenti sulla normativa d’ingresso negli Stati Uniti, si può fare riferimento al portale "Viaggiare Sicuri" del Ministero degli Affari Esteri Le aziende interessate a partecipare dovranno entro il prossimo 10 maggio 2022 compilare il modulo online disponibile che consente di raccogliere la manifestazione d'interesse a partecipare all’evento promozionale ed esprimere formale approvazione alla trasmissione agli organizzatori delle informazioni e dei dati forniti. Per completare l’adesione dovranno inviare, sempre entro il 10 maggio per mezzo PEC a tessili.abbigliamento@cert.ice.it i documenti richiesti (vedi allegati alla circolare: scheda di adesione e regolamento ICE-Agenzia; dichiarazione requisiti di ammissibilità; dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di produzione Made in Italy) debitamente firmati e timbrati, unitamente alla fotocopia di un documento d'identità e copia aggiornata della visura camerale da cui si evinca la sede operativa in una delle Regioni del PES e il codice ATECO di appartenenza. Siamo a vostra disposizione al numero 015 8551710  

Inviro a sfilare alla -Fashion Vision- 7 maggio 2022 Hotel Diplomatic a Torino

SFILATA "FASHION VISION"  7 MAGGIO 2022 DALLE ORE 18,00 HOTEL DIPLOMATIC VIA CERNAIA N. 42 TORINO TORINO  INVITO A SFILARE Un Defilé di Moda che aprirà gli eventi collaterali all´ Eurovision Song Contest organizzato a Torino dal 10 al 14 maggio. E la Moda sará la prima a debuttare, sabato 7 maggio all´Hotel Diplomatic (4 stelle) di Via Cernaia 42, un appuntamento importante per omaggiare le eccellenze del nostro artigianato del settore moda. La sfilata avrà inizio alle ore 18,00 con la presentazione di alcuni illustri ospiti, a seguire un delicato Dinner che completerà una serata preludio ai festeggiamenti del Contest di Rai Uno che inizia lunedí 9 nella centrale e storica Piazza San Carlo.  Sotto la regia di Ilio Masprone, 15 modelle, calcheranno il Red Carpet per presentare le collezioni della moda estate/autunno di stilisti italiani emergenti, piccole e medie imprese di moda. Un´ottantina di capi presentati che il pubblico invitato potrá ammirare e scegliersi per rinnovare il guardaroba in vista dell´estate. La sfilata è organizzata da Valentina Carfagna (info: 339-5825799) dell´Agenzia Carpe Diem di Asti, una veterana delle sfilate di moda e nell'organizzazioni di eventi. L'evento verrà trasmesso  in diretta streaming sulla pagina Facebook  dell'evento, mentre un ampio servizio fotografico sará pubblicato sui giornali on line quali il Ponente, Festivalnews e MonteCarloTimes. Se sei uno stilista o un azienda che opera nel settore della moda e vuoi partecipare contattaci allo 015 8551710 Per conoscere il programma clicca qui 

Confartigianato Biella presenta il nuovo servizio #ditteinsicurezza

Confartigianato Biella presenta il nuovo servizio #ditteinsicurezza Confartigianato Biella è impegnata aal fianco delle imprese da sempre e in questo momento in cui il tema della sicurezza sul lavoro ha assunto un ruolo sempre più centrale all'interno delle aziende abbiamo attivato il nuovo servizio #ditteinsicurezza. L'intento è di fornire un ulteriore servizio di consulenza che consenta all'associato e non di porre quesiti, verificare la propria documentazione aziendale e la situazione degli adempimenti previsti dalla legge con un'assistenza personalizzata per districarsi tra i numerosi obblighi normativi. Tutti i giovedì mattina, all'interno dell'ufficio Sicurezza della nostra sede centrale in via T. Galimberti 22 a Biella, mettiamo a disposizione un consulente tecnico per offrire un primo check-up gratuito finalizzato a evidenziare gli aspetti rilevanti legati ad eventuali carenze aziendali rispetto all'applicazione delle normative vigenti. L'attività di #ditteinsicurezza si svolge attraverso incontri individuali previo appuntamento da coordinarsi con il nostro ufficio Sicurezza telefonando al  015 8551745 Patrizia o 015 8551746 Nicoletta Confartigianato la Tranquillità di avere un punto di riferimento  

Novit? in materia di vigilanza e casi di SOSPENSIONE delle attivit? lavorative

Novità in materia di vigilanza e casi di SOSPENSIONE dell’attività lavorativa   L’art. 14 del D.Lgs n. 81/2008, originariamente denominato “Disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori”, è stato interamente sostituito dalla nuova formulazione introdotta con l’art. 13, comma 1, del DL n. 146/2021 (Decreto Fiscale), che ha apportato all’istituto della sospensione dell’attività imprenditoriale una serie di modifiche sostanziali. La nuova riforma prevede la sospensione dell’attività imprenditoriale qualora l’Organo di Vigilanza riscontri         la presenza di lavoratori “in nero” in percentuale superiore al 10 %; nel calcolo non vanno considerati quei rapporti per i quali non sussiste l’obbligo di comunicazione preventiva dell’instaurazione del rapporto di lavoro e la percentuale deve essere calcolata sul numero di lavoratori presenti sul luogo di lavoro al momento dell’ispezione. Si precisa che l’impresa ha un unico lavoratore occupato, anche se “in nero”, non si procede alla sospensione dell’attività lavorativa.        la sussistenza di gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza del lavoro qui di seguito riportate: –          Mancata elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) –          Mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.) –          Mancata elaborazione del piano di emergenza ed evacuazione –          Mancata elaborazione del POS –          Mancata formazione e addestramento; si precisa che questa condizione è applicata solo quando è prevista la partecipazione del lavoratore sia ai corsi di formazione sia all’addestramento, ovvero nei seguenti casi: utilizzo di attrezzatura da lavoro, utilizzo di DPI appartenenti alla III categoria e dispositivi di protezione dell’udito, sistemi di accesso e posizionamento di funi, lavoratori e preposti addetti al montaggio, smontaggio , trasformazione di ponteggi, formazione e addestramento sulla movimentazione manuale dei carichi. La sospensione per mancata formazione e addestramento comporta l’impossibilità di far lavorare la persona fino all’avvenuta formazione/addestramento e con l’obbligo di erogare la retribuzione –          Mancata fornitura di dispositivi di protezione anti caduta –          Mancanza di protezioni verso il vuoto –          Mancanza di armature di sostegno –          Lavori in prossimità di linee elettriche senza misure di protezione –          Presenza di conduttori in tensione nudi senza protezioni idonee –          Mancanza di protezione contro contatti diretti e indiretti (impianto di terra, interruttore magnetotermico, interruttore differenziale) –          Omessa vigilanza su rimozione o modifica di dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo –          Mancata notifica all’Organismo di Vigilanza prima dell’inizio dei lavori che possano comportare il rischio di esposizione all’amianto.   Si sottolinea che, essendo la sospensione per gravi violazioni di sicurezza o per lavoro irregolare una misura di tutela dei lavoratori, nella legge di conversione si stabilisce espressamente che a fronte del necessario allontanamento degli stessi dal lavoro il datore di lavoro è sempre obbligato a corrispondere integralmente la retribuzione, a versare i relativi contributi e pagare le relative sanzioni. Per supportare le aziende nel percorso di adempimento alla normativa in materia di sicurezza sul lavoro, Confartigianato Biella, ha aperto uno sportello dedicato  previo appuntamento tutti i giovedì mattino: un consulente tecnico potrà darvi una serie di indicazioni e supportarvi nella eventuale redazione della documentazione necessaria. Per info o per fissare un appuntamento telefona al 015 8551745 Patrizia Drago 015 8551746 Nicoletta Negro.  

DECRETO SOSTEGNI TER, le novit? per imprese e professionisti

DECRETO SOSTEGNI TER , TUTTE LE NOVITA'  1. PREMESSA Il decreto-legge n. 4 del 27 gennaio 2022, in materia di sostegno alle imprese ed operatori economici, emanato a fronte del proseguimento dell’emergenza sanitaria COVID-19 (cd. “decreto Sostegni ter”) è entrato in vigore il 27 gennaio 2022, lo stesso giorno della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n. 4 del 27 gennaio 2022) ed è stato convertito con modificazioni nella legge n. 25 del 28 marzo 2022 (pubblicata sul Supplemento ordinario alla “Gazzetta Ufficiale„ n. 73 del  28 marzo 2022). Si ricorda che le disposizioni contenute nel predetto Decreto-legge n. 4/2022 sono già state commentate con l’Informativa n. 5 del 1° febbraio 2022 redatta a seguito della sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Con la presente Informativa si commentato le misure fiscali di maggior interesse (ad eccezione delle disposizioni sui bonus edilizi che saranno oggetto di un separato approfondimento) a seguito delle modifiche intervenute nel corso del processo di conversione in legge del decreto Sostegni ter. 2. MISURE DI SOSTEGNO PER LE ATTIVITÀ CHIUSE (Articolo 1) Con l’articolo 1 è stato rifinanziato il Fondo previsto dall’art. 2 del D.L. n. 73/2021 (Sostegni bis) per il sostegno delle attività chiuse fino al 31 marzo 2022 (attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati di cui all’art. 6, comma 2 D.L. n. 221/2021 convertito con modificazioni dalla legge n. 11 del 18 febbraio 2022). Inoltre, per le medesime imprese, viene prevista una sospensione dei termini di pagamento per i versamenti: • delle ritenute alla fonte di cui agli articoli 23 e 24 D.P.R. 600/1973 (ovvero ritenute sui redditi di lavoro dipendente e sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente) e trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, operate, in qualità di sostituti d’imposta, nel mese di gennaio 2022; • dell’Iva in scadenza nel mese di gennaio 2022. LE NOVITA’ FISCALI DELLA LEGGE DI CONVERSIONE   DEL DECRETO “SOSTEGNI TER” Le disposizioni di carattere fiscale del D.L. n. 4 del 27 gennaio 2022 convertito in Legge n. 25 del 28 marzo 2022 È stato convertito in legge il decreto-legge n. 4 del 27 gennaio 2022 (Sostegni ter) che contiene sia misure legate al sostegno per le attività ancora obbligate alla chiusura e a quelle particolarmente colpite dall’emergenza Covid-19, sia disposizioni volte a contrastare il rischio di frodi nel settore delle agevolazioni fiscali limitando la cedibilità dei crediti relativi a Bonus edilizi. I predetti versamenti potranno pertanto essere effettuati entro il 16.10.2022, in un’unica soluzione. 3. FONDO PER IL RILANCIO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE DI COMMERCIO AL DETTAGLIO (Articolo 2) Con l’articolo 2 è concesso un contributo a fondo perduto alle imprese, che svolgono in via prevalente le seguenti attività di commercio al dettaglio: • 47.19 commercio al dettaglio in altri esercizi non specializzati; • 47.30 commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati; • 47.43 commercio al dettaglio di apparecchiature audio video in esercizi specializzati; • 47.5 commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati; • 47.6 commercio al dettaglio di articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati; • 47.71 commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati; • 47.72 commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle in esercizi specializzati; • 47.75 commercio al dettaglio di cosmetici di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati; • 47.76 commercio al dettaglio di fiori piante semi fertilizzanti animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati; • 47.77 commercio al dettaglio di orologi e articoli di gioielleria in esercizi specializzati; • 47.78 commercio al dettaglio di altri prodotti esclusi quelli di 2 mano in es. specializzati; • 47.79 commercio al dettaglio di articoli di 2 mano in negozi; • 47.82 commercio al dettaglio ambulante di prodotti tessili abbigliamento e calzature; • 47.89 commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti; • 47.99 commercio al dettaglio al di fuori di negozi banchi mercati. Per beneficiare del contributo, i ricavi del 2019 non devono essere superiori a 2 mln di euro e si deve essere verificata una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore del 30% rispetto al 2019. Le risorse finanziarie del fondo previsto sono ripartite tra le imprese aventi diritto, riconoscendo a ciascuna delle predette imprese un importo determinato applicando una percentuale pari alla differenza tra l'ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l'ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al periodo d’imposta, come segue: • 60%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a quattrocentomila euro; • 50%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a quattrocentomila euro e fino a un milione di euro; • 40%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a un milione di euro e fino a due milioni di euro. Qualora la dotazione finanziaria non sia sufficiente a soddisfare la richiesta di agevolazione riferita a tutte le istanze ammissibili, successivamente al termine ultimo di presentazione delle stesse, il Ministero dello sviluppo economico provvede a ridurre in modo proporzionale il contributo sulla base delle risorse finanziare disponibili e del numero di istanze ammissibili pervenute, tenendo conto delle diverse fasce di ricavi. Un provvedimento del Ministero dello sviluppo economico indicherà i termini e le modalità di presentazione dell’apposita istanza. 4. ULTERIORI MISURE DI SOSTEGNO PER ATTIVITÀ ECONOMICHE PARTICOLARMENTE COLPITE DALL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA (Articolo 3) Il comma 1 dell’articolo 3 prevede l’integrazione di 20 milioni di euro, per l’anno 2022, della dotazione del Fondo per il sostegno delle attività economiche particolarmente colpite dall’emergenza da COVID-19 di cui all'articolo 26 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, da destinare ad interventi in favore dei parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici. Le risorse sono ripartite, secondo le modalità di cui al richiamato articolo 26 del decreto-legge n. 41 del 2021, fra le regioni e le province autonome, sulla base della proposta formulata dalle regioni in sede di auto-coordinamento, con decreto del Presidente del … Leggi tutto